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I MOLTI VOLTI DELLA CRISI
LA CRISI ISTITUZIONALE
l'impero è in pericolo perché il potere è in mano all'esercito
ANARCHIA MILITARE 235- 284 per cinquant'anni c'è una situazione di mancanza di ordine
una guerra civile permanente vedeva i comandanti dell'esercito diventare imperatori nominati dai loro soldati
MASSIMINO IL TRACE 235-238
originario della Tracia, regione periferica dell'impero
uomo rozzo, ignorante, di origine barbara
inizia la
persecuzione dei cristiani
per impossessarsi dei loro beni e mantenere l'esercito
senatori e soldati si rivoltarono contro di lui e lo uccisero
LA CRISI ECONOMICA ESOCIALE
nella campagne c'è
pressione
fiscale
: si pagano troppe tasse
si diffonde il
brigantaggio
tra i contadini che non vogliono pagare le tasse
i prodotti agricoli scarseggiano e sono cari
le città non riescono a rifornirsi di cibo
si torna al
BARATTO
(crisi monetaria, non circolano le monete)
CALO DEMOGRAFICO
GENERALE INSICUREZZA e
crisi dei commerci
crisi dell'artigianato
LA
CRISI
SPIRITUALE
la religioni tradizionali non offrono conforto alle paure
si diffondono nuovi culti
orientali:
MITRA, ISIDE E OSIRIDE
CRISTIANESIMO
OFFRE LA PROMESSA DI UNA VITA FELICE NELL'ALDILA'
I ROMANI considerano i nuovi culti UN PERICOLO
perché destabilizzano il potere
iniziano le persecuzioni contro i cristiani
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paragrafo 1
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