La mattina del 24 agosto del 79 D.C avvenne la catastrofe di Pompei ed Ercolano, un boato svegliò la cittadinanza e una nube di fumo nera apparve in cielo, la cittadinanza era da giorni abituata a quei boborii del VESUVIO anche perchè era ormai impegnata nella ricostruzione della città dopo il terremoto del 62 D.C, la nube portò un vento di cenere e zolfo che soffocò molte persone, altre cercavano di dirigersi al mare, ma le colate di lava avevano reso la spiaggia un vero e proprio inferno, vennero ritrovati 300 scheletri sulla spiaggia, dopo questo evento, tito aiutò le popolazioni di queste città.
Tito venne ricordato per il suo buon animo, infatti era famoso per la sua magnanimità e venne soprannominato DELIZIA DEL GENERE UMANO