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la vita e l'ambiente - Coggle Diagram

- - - - Gli scienziati hanno scoperto che sulla Terra c’è vita da più di tre miliardi di anni. La nostra specie umana invece esiste soltanto da circa 300mila anni, un battito di ciglia rispetto alla lunga storia del pianeta.
        
        I ragazzi di oggi, diventando adulti, determineranno con le loro scel- te il futuro rapporto tra l’umanità e il resto della natura. Ecco perché è importante prepararsi studiando le scienze biologiche.
        
        I biologi chiamano specie un insieme di organismi simili tra loro che possono riprodursi e generare figli capaci a loro volta di riprodursi.
        
        un fossile scoperto nel 1994 vicino a Trieste da Tiziana Brazzatti, una giovane studentessa universitaria.
        
        È lo scheletro pietrificato di un dinosauro lungo 4 metri, morto 70 milioni di anni fa, che è stato soprannominato «Antonio».
        
        Dunque la vita è cambiata nel tempo: in passato sono esistite specie viventi che poi sono scomparse.
        
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- - - - I procarioti sono gli organismi più antichi
        
        erciò l’esistenza delle cellule è stata scoperta soltanto con l’invenzione del microscopio, lo strumento che permette di ingrandire oggetti invisibili a occhio nudo
        
        ■ la cellula è la più piccola unità ■ vivente e gli organismi più sem- plici infatti sono unicellulari, cioè il loro corpo è composto da un’unica cellula;
        
        nvece gli organismi più com- plessi – come le piante e gli ani- mali – sono pluricellulari, cioè fatti di molte cellule che collabo- rano tra loro.
- - - - I procarioti sono gli organismi più antichi: sono stati i primi a comparire sulla Terra, più di un miliardo di anni fa, e ancora oggi sono la forma di vita più diffusa sul pianeta.
        
        ■ oltre alla membrana plasmatica, hanno una parete esterna più rigida che li circonda;
        
        ■ comegiàsappiamo,nonhannonucleo:ilDNAèsparsonelcitoplasma;
        
        ■ sulla superficie possono avere fimbrie, piccole appendici che usano
        per attaccarsi alle superfici o ad altre cellule;
        
        ■ avoltepossiedonounoopiùflagelli,cheusanocomeelicheperspo- starsi nell’acqua.
- - - - I più semplici eucarioti sono gli organismi acquatici chiamati protisti:
        
        I funghi sono formati da cellule eucariotiche e per lo più sono organismi pluricellulari.
        
        vegetali sono autotrofi mentre gli animali sono eterotrofi.
- - - - Ma la combinazione ereditata è in parte casuale, perciò ogni figlio è diverso dagli altri.
        
        Inoltre di tanto in tanto si verificano mutazioni, cioè cambiamenti casuali di pezzi del DNA.
        
        A volte una mutazione può avere un effetto favorevole, cioè rendere l’individuo meglio adattato all’ambiente.
- - - - ■ leapinoncifornisconosoloilmiele,masonofondamentaliperimpol- linare moltissime piante e consentire perciò la produzione dei frutti.
        
        agazzi di oggi, diventando adulti, determineranno con le loro scel- te il futuro rapporto tra l’umanità e il resto della natura. Ecco perché è importante prepararsi studiando le scienze biologiche.
- - - - ■ imicroscopiotticisfruttanounfasciodilucecheattraversailcampio- ne, ingrandiscono fino a 2000 volte e hanno una risoluzione di 2 μm;
        
        ■ imicroscopielettroniciusanounfasciodielettroniinvecedellaluce e si dividono in microscopi a trasmissione e microscopi a scansione;
- - - - ■ rispondono agli stimoli provenienti dall’ambiente in cui vivono
        
        Gli organismi pluricellulari inoltre sono caratterizzati da una struttura ben organizzata, come mostra l’esempio della figura
        
        L’insieme delle funzioni che un organismo svolge per vivere si chiama metabolismo; include i processi della nutrizione, della digestione e respirazione e della escrezione.
        
        Tutte le cellule – sia vegetali, sia animali – si procurano l’energia «bru-
        ciando» gli zuccheri con il processo chimico chiamato respirazione cellulare, che avviene dentro i mitocondri
        
        Grazie alla clorofilla, una speciale sostanza verde contenuta nei cloro- plasti delle cellule vegetali, le piante sono autotrofe, cioè sanno fabbri- care da sole il proprio cibo.
        
        Gli zuccheri prodotti dalla fotosintesi sono il serbatoio di energia per il metabolismo delle piante (e poi per quello degli animali, che in modo diretto o indiretto si cibano tutti di piante).
- - - - ■ lariproduzione(tramiteisemiprodottidalfioreperlapianta,tramite l’uovo per la gallina) produce nuovi individui e nuovi cicli vitali;
        
        ■ ogniindividuopoidiventavecchioelasuavitaterminaconlamorte.
  - - - ■ la riproduzione asessuata invece è quella degli orga- nismi che sanno riprodursi da soli, come i batteri e le piante; questa riproduzione genera nuovi individui che sono identici al genitore.
    - - Le cellule eucariotiche, per esempio quelle del tuo corpo mentre cre- sci, si duplicano con il processo chiamato mitosi.
        
        ■ la cellula si prepara alla divisione producendo molte proteine, che serviranno alle due cellule-figlie;
        
        ■ inoltre la cellula duplica il proprio DNA, così che ogni cellula-figlia possa averne una copia.
        
        profase
        Le due copie del DNA presenti nel nucleo si compattano e formano i cromosomi.
        
        metafase
        La membrana del nucleo si dissolve e i cromosomi si allineano al centro della cellula.
        
        anafase Filamenti di proteine «tirano» metà di ogni cromosoma verso le estremità della cellula.
        
        telofase
        Infine la membrana plasmatica si piega e si richiude, lasciando due nuove cellule separate.
    - - ■ protisti,funghi,pianteeanimali(dominiodeglieucarioti).
        
        Questi organismi sono procarioti unicellulari, cioè formati da una singo-
        la cellula priva di nucleo e più piccola rispetto alle cellule eucariotiche:
        
        ■ gli archei sono stati probabilmente le prime forme di vita comparse sulla Terra; riescono a vivere anche negli habitat più estremi come le rocce del sottosuolo, le acque molto salate o le bocche dei vulcani sottomarini;
        
        ■ ibatterisonodiffusiovunquesulnostropianeta;perlopiùsinutrono di sostanze organiche, che ottengono dagli organismi in cui vivono o dalla decomposizione di organismi morti.
        
        I più semplici eucarioti sono gli organismi acquatici chiamati protisti:
        
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