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dinastia Giulio-Claudia - Coggle Diagram
dinastia Giulio-Claudia
Tiberio (14-37d.C.)
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la politica di contenimento dei costi lo portò a
dover limitare le forme di intrattenimento e i costi superflui
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in sua assenza Seiano riunì le unità pretoriane in un accampamento vicino a Roma riuscendo ad uccidere l'erede di Tiberio, Druso
dopo aver scoperto quello che aveva fatto, Tiberio destituì Seiano e lo condannò a morte nominando Caligola suo erede
Caligola (37-41d.C)
erede di Tiberio, nominò come suo erede Tiberio Gemello che in seguito indusse al suicidio
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oltre a comportamenti crudeli e malsani un fatto che lo portò alla morte dopo una congiura fu l'eccessivo uso ingiustificato delle finanze pubbliche
Claudio(41-54d.C)
la sua elezione venne accolta da parte del senato con l'intento di poterlo manovrare dato la debolezza che il suo corpo esprimeva
ma si rivelò un imperatore sicuro e capace ddefinendo bene il ruolo del principe nei confronti del senato
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si impegnò a riassestare le finanze imperiali e iniziò una campagna di costruzione di opere pubbliche
Nerone (54-64d.C)
quinquennium felix
tutelato da Seneca e Afranio Burro Nerone governò i primi 5 anni in modo saggio ed equilibrato, ma questo equilibrio venne rotto dall'influenza che aveva la madre su di lui
nel 59 d.C. Nerone decise di rendersi autonomo uccidendo chiunque avesse avuto influenza su di lui dal suo insediamento a quel momento
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intraprese poi una politica monetaria facendo in modo che le potessero acquistare anche i meno abbienti e abolì le imposte dirette aumentando i prezzi per i ceti più alti
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