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l'evoluzione - Coggle Diagram

- - - - variabilità: tra ogni individuo ci sono differenze già alla nascita: gli individui con caratteri più favorevoli per un ambiente hanno più possibilità di sopravvivere
      - potenziale riproduttivo: molti viventi producono più figli di quanti ne sopravvivono perché la selezione naturale contrasta il potenziale riproduttivo. è il motore dell'evoluzione
      - lotta per l'esistenza: siccome nascono più individui di quanti ne sopravvivono, si instaura competizione fra gli animali; solo gli individui che sopravvivono trasmettono i caratteri ai figli
      - selezione naturale e sopravvivenza del più adatto: siccome le risorse ambientali sono limitate, nella lotta per l'esistenza solo gli individui con caratteristiche vantaggiose sopravvivono, si riproducono e trasmettono ai loro discendenti le variazioni favorevoli.
      - le nuove specie discendono dalle precedenti: affinché le differenze ereditarie all'interno di una popolazione originaria portino a nuove specie, è necessario che la popolazione sia separata con isolamento geografico. questo processo è lento, e parte da piccole differenze.
    - - i fossili: sono resti o tracce di attività di organismi del passato conservati nelle rocce. essi sono studiati dalla paleontologia che ha permesso di capire che in rocce più antiche sono conservati organismi primitivi e vice versa
      - in alcuni vertebbrati, nonostante differenze di forma, sono presenti strutture omologhe derivanti da una struttura comune
      - l'embriologia, studio degli embrioni, mostra notevole somiglianza nelle prime fasi dello sviluppo di pesci, anfibi, uccelli e mammiferi
- - - - la grande varietà dei viventi: poche specie si sono differenziate per adattarsi.
      - uso e il non uso degli organi: un organo non utile alla sopravvivenza viene abbandonato.
      - l'ereditarietà dei caratteri: una specie si modifica perché i caratteri acquisiti sono trasmessi alla prole