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le teorie della comunicazione di massa: Verso la società di massa - Coggle…

- - - - ciò comporta l'introduzione del concetto di specializzazione= rischio di un eccesso specializzazione tale da indebolire lo spirito di insieme, producendo distanza e incomunicabilità tra individui, e conseguente atomizzazione della società .
      - Tanto più gli individui occupano posizioni diverse nel sistema sociale sviluppando legami tra simili, quanto più riduce capacità di comprendere soggetti occupano altre posizioni. specializzazione> garantisce l’armonia dell’organismo sociale, rischia produrre distanza e incomunicabilità tra individui= inattese forme di disorganizzazione
    - - presente che differenziazione di cui si parla è introdotta dall’industrializzazione, con i processi produttivi articolati e organizzati>finalità del profitto economico
  - - - in conclusione descrizione degli individui operata da questi padri della sociologia si definisce in relazione a diffuso senso di isolamento, ad rischio di anomia, a vita relazionale regolamentata dalla forma del contratto e eccesso di specializzazione -> viene meno capacità di sentirsi parte di comunità e stabilire relazione con i membri di quest’ultima.
- - - - Ciò sorprende formulazione di questo modello è semplificazione rapporto comunicativo ridotto a mero automatismo, questo modello si configura= primo tentativo individuare il rapporto tra media e individui ed è modello di grande semplicità .
        Il fascino della semplicità attenzione due ingegneri Shannon e Weaver 1949, elaborarono teoria matematica della comunicazione:
      - L'obiettivo studiosi> definire teoria sulla trasmissione ottimale dei messaggi , limitando danni connessi a processo di trasferimento di informazioni. conversazione telefonica, es> rischio perdere numerose informazioni a seguito di scariche presenti sulla linea. come nel modello comunicativo della teoria ipodermica, anche in questo> emittente costruisce e veicola messaggio che arrivare al destinatario consentendo attivazione di risposta S->R.
- - - - studio effetti cinema sugli atteggiamenti degli individui: Peterson e thurston misurarono l'orientamento dei bambini nei confronti di alcuni gruppi etnici> prima volta prima di vedere dei film> seconda volta al termine della proiezione. i risultati effettiva influenza esercitata dei film sugli atteggiamenti dei bambini soprattutto più piccoli.
      - studio effetti del cinema sul comportamento quotidiano degli individui; blumer analizzare relazioni stilate da uomini e donne adolescenti e bambini adottando metodologia qualitativa e indagando sull influenza sui giochi infantili, Imitazione stili di vita, proiezioni e fantasie e coinvolgimento emotivo.
        
        Secondo Ehi> cinema soggetti nei quali identificarsi e dinamiche di comportamento da adottare nei giochi con i compagni, al crescere dell età> l'acquisizione linguaggio e di uno stile di vita e per molti una scuola di etichetta da frequentare e rivolgersi> grazie cinema possibile immaginare vita diversa da reale>riguardo al coinvolgimento emotivo rimanda capacità da parte dei film di suscitare forti emozioni negli spettatori .
- - - - centralità dell'informazione come infrastruttura della nuova società
        
        diffusione pervasiva degli effetti delle tecnologie agiscono in profondità sulle dinamiche di esistenze individuali e collettive
        
        sviluppo una logica di rete (network logic)
        
        flessibilità paradigma informazionale
        
        convergenza delle tecnologie in un unico sistema integrato
      - La network Society trasforma l'esperienza spaziale e temporale e vita a specifico modello socio culturale caratterizzato da:
        
        differenziazione sociale culturale diffusa: segmentazione del pubblico
        
        stratificazione sociale degli utenti che oggi prodotta da divario conoscitivo e disuguaglianze
        
        l'integrazione dei messaggi in uno schema cognitivo comune: con nascita di forme ibride= l'infotainment
        
        assorbimento all'interno del sistema dei media di tutte le espressioni culturali e delle loro distinzioni: così differenza fra cultura alta e cultura bassa annullata nel flusso comunicativo di contenuti, e differenza fra informare e persuadere assottiglia sempre più= ogni espressione culturale sfocia universo digitale che collega in un gigantesco ipertesto storico manifestazioni passate, presenti e future.
      - Di fronte approccio così ampio formulate diverse critiche :
        
        tesi relativa a generazione di discontinuità prodotta da tecnologie dell'informazione= considerata eccessivamente ideologica
        
        formulazione del rapporto tra sviluppo tecnologico e sociale= accusata di certa ambiguità
        
        sottovalutato il peso che hanno i media generalisti nella costruzione del significato e dell’immaginario collettivo.
  - - - senso della posizione nella comunicazione da parte dei pubblici= percezione hanno del loro ruolo comunicativo nella società es. presa di parola online su ogni fatto tematizzabile sfruttando bidirezionalità del mezzo per commentare e fare domande
        
        modi in cui pubblici ascoltano, guardano elaborano ciò che accade nel quotidiano. es. storie su Instagram, condivisione di immagini ecc…di fronte a pluralità di occasioni in cui individui giocano e mettono in gioco con forme di autorappresentazione.
      - Le persone più o meno consapevoli di esporre propria individualità al pubblico generale e trasformare la propria esperienza vissuta in un opportunità di comunicazione con altre persone.
        Quello che si genera dalla Connective Society=anello di retroazione tra la diffusione di tecnologie di connessione e pratiche d'uso che ridefiniscono i confini potenziali e possibilità a partire dalle affordance che stesse tecnologie presentano .
      - principio di pervasività tecnologica >radicalizzato rispetto alle prospettive di Castells e ci racconta di una costante connessione cognitiva informazionale e materiale .