L'umorismo e il sentimento del contrario
L'intento di Pirandello, come ad esempio nel saggio intitolato L'umorismo e pubblicato nel 1908, è di suscitare la sorpresa nel lettore, di porgli davanti qualcosa di inaspettato che provochi la sua reazione e faciliti la sua riflessione attraverso il sentimento del contrario.
L'umorismo diventa il mezzo per provocare questa sorpresa: si parte da una situazione banale, quasi ridicola (la scoperta della forma del proprio naso in Uno, nessuno, centomila) o paradossale (Mattia Pascal apprende la notizia della propria morte) per arrivare alla riflessione su temi di ampia portata.
Da situazioni apparentemente comiche Pirandello svolge profonde riflessioni sulla vita.