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[22] OPERA: DEI SEPOLCRI (FOSCOLO) - Coggle Diagram
[22] OPERA: DEI SEPOLCRI (FOSCOLO)
il carme "Dei sepolcri" è il capolavoro di Foscolo ed è un componimento in endecasillabi sciolti
Foscolo in una nota all'edizione a stampa dell'opera dichiarò di avere visto utilizzare questo tipo di di modo dai greci perché capace di parlare alla fantasia e al cuore dei lettori
in seguito alla faccenda però Foscolo cambia opinione e il carme dei Sepolcri rappresenta infatti la reazione morale del poeta contro ciò e la conseguente meditazioni filosofiche sul senso della vita e morte
si combinano n esso più generi:
epistola in versi -> l'opera è dedicata in epigrafe
poemetto didascalico -> visioni storiche e sociali
poesia cimiteriale -> esempio dei poeti inglesi del 700
nei Sepolcri sono presenti tutti i generi e Foscolo ne parla come di un carme che indicava una forma di poesia solenne e religiosa -> usando questa parola Foscolo voleva indicare una forma di poesia classica a metà fra lirica ed epica
Foscolo impara a privilegiare i classici perché
sorgenti di modelli di un'arte pura e primitiva
esempio di poetare dettato dall'immaginazione ed efficace sulla fantasia dei lettori
espressione di quelle illusioni che l'uomo moderno pretende di eliminare
i Sepolcri furono composti a Milano nel 1806 e pubblicati a Brescia nel 1807 senza successive varianti
l'opera prende spunto dalle conversazioni fra autore e l'amico Pindemonte
per motivi igienici e politici si era proibito di seppellire cadaveri trapassanti nelle chiese ed era vietato mettere lapidi alle tombe di aristocratici e altri segni di distinzione
di fronte a ciò Pindemonte era in disaccordo, ma Foscolo si era dichiarato d'accordo con la legge
pur collocandosi nel filone della poesia cimiteriale del 700 il carme foscoliano sviluppa tematiche e riflessioni che vanno oltre all'argomento principale
il poeta infatti tratta il tema della tomba in modo diverso da altri, e questi altri interpretano il concetto con:
visibile segno dell'umana caducità
spunto alla meditazione filosofico-religiosa sul mistero dell'aldilà
per Foscolo però il sepolcro è importante per l'aldiquà e diviene un incitamento alle egregie cose caricandosi di un significato politico. Foscolo considera i Sepolcri politicamente ed ha per scopo l'emulazione politica degli italiani con gli esempi delle nazioni che onorano la memoria e sepolcri dei grandi uomini
al centro del carme sono le tombe dei grandi italiani sepolti in Santa Croce a Firenze ed esse contribuiscono ad alimentare l'amor di patria e l'emulazione della virtù e gloriose imprese di quei famosi personaggi