Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
obiettivo 14
OBIETTIVO 14
L’Obiettivo 14 dell’Agenda 2030 si propone…

OBIETTIVO 14L’Obiettivo 14 dell’Agenda 2030 si propone di proteggere la vita sott’acqua in tutte le sue forme: non solo i pesci ma anche le alghe, l’invisibile plancton e i sempre-più-pallidi coralli
Nemico n°1: La PLASTICA !
Cos'è la plastica? E' un materiale costituito da macromolecole i POLIMERI ottenuti dalle lavorazioni del petrolio. Da quando è stata inventata la plastica ha rivoluzionato le nostre vite!
è un prodotto resistente leggero ed estremamente versatile, non è difficili da produrre e ha un costo molto basso. Grazie a queste sue caratteristiche gli hanno permesso di soppiantare velocemente gli altri materiali che venivano usati prima di allora (metalli, vetro, legno ecc) invadendo ogni campo della nostra esistenza.
è un materiale molto durevole rendendola così pericolosa e invasiva perché difficile da smaltire. La quale viene incautamente gettata in mare o dispersa nell'ambiente.
Ogni anno finiscono in mare MILIONI DI TONNELLATE DI RIFIUTI DI PLASTICA, di grandi e piccolissime dimensioni (MACRO e MICRO PLASTICHE), mettendo in grave pericolo la vita degli animali marini, l'ecosistema e la nostra stessa salute.
DUE AZIONI FONDAMENTALI
La plastica in mare è un problema che ha raggiunto dimensioni enormi e minaccia di continuare a crescere. I progetti per cercare di risolvere questo problema sono svariati ma tutti riconducibili a due azioni fondamentali
-
-

La plastica, con il tempo, si rompe in pezzi sempre più piccoli, a volte minuscoli, detti MICROPLASTICHE.
Le microplastiche vengono ingoiate dai pesci, noi peschiamo i pesci… ed ecco che ci ritroviamo le microplastiche nel piatto senza rendercene conto, perché spesso non si vedono
Nemico n°2: L'INQUINAMENTO :
DEFINIZIONE
Ogni volta che l'uomo, direttamente o indirettamente, introduce in mare sostanze capaci di arrecare danno alle risorse viventi, si parla di INQUINAMENTO
LA CAUSA è L'UOMO con opere e attività che esso svolge in terra ferma. Esiste anche l'inquinamento di origine marina, generata dai trasporti marittimi e dagli impianti di TRIVELLAZIONI PETROLIFERA in mare aperto
L'inquinamento acustico: i rumori e le vibrazioni prodotti in mare dall'uomo possono interferire con la vita degli animali marini. I CETACEI possono essere indotti a emergere rapidamente, con conseguente formazione emboli nel sangue e nel fegato, oppure perdere l'orientamento e morire spiaggiati
Curiosità: L'inquinamento marino causato dall'AGRICOLTURA è spesso dovuto ad un uso scorretto o eccessivo dei fertilizzanti e pesticidi, che hanno la capacità di penetrare nel terreno e contaminare le falde acquifere
Nemico n°3: LA PESCA
Impatti negativi della pesca: si pesca troppo: alcune specie sono sovrasfruttate (OVERFISHING)
si pesca in maniera scorretta, usando sistemi pericolosi per l'integrità dell'ecosistema marino: uno tra tutti, LA PESCA A STRASCICO.
L'Acquacoltura: è l'ALLEVAMENTO DI ORGANISMI D'ACQUA, dolce o marina.
Anche quest'attività, se non gestita in maniera corretta, può causare GRAVI DANNI ALL'AMBIENTE
I REFLUI: Il problema comune a tutti gli allevamenti di specie ittiche sulla terraferma sono i REFLUI, costituiti dagli ESCREMENTI DEI PESCI, SCARTI DI MANGIME e, spesso, ANTIBIOTICI e altre SOSTANZE CHIMICHE, che vanno a riversarsi in mare aperto senza controllo.
INIZIATIVE PER SALVARE IL MARE
Negli ultimi anni sono state organizzate molte iniziative per mantenere gli oceani in buona salute. Molte ONG (LEGAMBIENTE E GREENPEACE) ogni tanto promuovono delle giornate per la pulizia delle spiagge.
-