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[13] OPERA: ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTIS (FOSCOLO) - Coggle Diagram
[13] OPERA: ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTIS (FOSCOLO)
le "Ultime lettere di Jacopo Ortis" è un romanzo epistolare che appartiene a uno dei generi più fortunati della narrativa del 700
Foscolo però prende spunto dal modello di Werther da cui utilizza elementi tematici - amore infelice, suicidio, illusioni - che erano tipici della 1° generazione preromantica
il tutto emerge da 67 lettere indirizzate da Jacopo all'amico Lorenzo, ed egli si incaricò di pubblicare le lettere dell'amico scomparso allo scopo di far costruire un monumento
ma al fondo dell'opera vi è un motivo tematico più basilare fra sentimento e ragione , da una pare c'è il bisogno del cuore di alimentare illusioni e dall'altra vi sono gli amari disinganni della ragione -> ma ad avere la meglio sono le disillusioni
nella solitudine della campagna dei Colli Euganei Jacopo conosce Teresa e se ne innamora anche s la fanciulla è già promessa in sposa ad Odoardo
Jacopo allora decise di intraprendere un viaggio per l'Italia ma una volta tornato nella sua patria Teresa era già sposa di Odoardo e Jacopo si suicida
è Lorenzo ovvero Foscolo, ad aggiungere di suo qualche integrazione di collegamento
la narrazione prende spunto da un fatto di cronaca realmente accaduto a Padova nel marzo 1796 in cui uno studente chiamato Ortis si suicida
Foscolo utilizzò questo episodio e lo trasformò nel giovane veneziano Jacopo Ortis che tra il 1797 e 1799 fugge in volontariato esilio da Venezia
a causa di promesse dopo tradite della Rivoluzione francese seguiti dall'avventura di Napoleone, i pensieri si riflettono nella vicenda del protagonista Jacopo
queste implicazioni storico-politiche fanno del romanzo un'opera nuova per il panorama letterario dell'epoca e per la prima volta un personaggio di stampo classico è assunto come testimone critico nel vivo tessuto della realtà contemporanea
Foscolo ha ritratto questa delusione nel suicidio del protagonista, la sua scelta di uccidersi rappresenta l'impossibilità di vivere in una patria tradita
nel romanzo sono presenti 2 componimenti narrativi
vicenda amorosa -> 1° parte
vicneda politica -> 2° parte
alcuni aspetti dei motivi foscoliani sono:
forza operosa della natura e continuo scorrere del tempo
il canto dell'amore consola
ruolo delle illusioni come fonte di civiltà
esperienza esilio e tema morte
motivo di sepoltura illacrimata
la delusione di Jacopo non proviene solo da ragioni politiche o storiche, egli vive un sentimento d'impotenza e di sconfitta e quindi elabora una vera e propria ideologia amara e pessimistica che si riassume in:
storia della civiltà
politica costituita in base alla forza del potere delle nazioni di fare guerra tra loro
in questi convincimenti Foscolo condensò le sue personali letture giovanili
da questo complesso si sviluppano i tipici motivi foscoliani che lo scrittore avrebbe svolto in opere successive ma anche nell'Ortis
società trionfante da lotta tra individui
l'unità di fondo è data dal fatto che nel romanzo ci sono 2 oggetti di desiderio su cui si basa la passione di Jacopo:
Teresa -> questione amorosa
entrambi sottratti da Jacopo per ragioni diverse: Teresa perché era destinata a sposare un altro uomo mentre la patria perché fu perduta a causa di Napoleone
patria -> questione politica
la duplice perdita produce una situazione generalizzata da conflitto dove tutti i progetti e desideri di Jacopo sono destinati al fallimento
da questo fallimento derivava l'esasperazione sentimentale del protagonista
fallimento ed esasperazione dettano la conclusione del romanzo con il suicidio di Jacopo e gli studiosi hanno ipotizzato che:
il suicidio è l'estremo gesto di protesta contro il destino
è un segno di immaturità psicologica del protagonista
esso rivelerebbe una fuga del letterato dalla situazione storico-sociale
non ci sono vie d'uscita per Jacopo, il desiderio è negativo e il conflitto con la realtà irresolubile