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VIE DI TRASMISSIONE DEL SEGNALE - Coggle Diagram
VIE DI TRASMISSIONE DEL SEGNALE
recettori associati a proteine G
importanti per la comunicazione tra i neuroni
prevedono l'interazione con fattori neurotrofici e con recettori metabotropici
i metabotropici legando il neurotrasmettitore vengono attivate diverse vie di traduzione del segnale
struttura
composti da un'unica catena polipeptidica
formati da 7 alpha eliche
attraversano 7 volte la membrana
n-terminale all'esterno
coh terminale all'interno
l'ansa citoplasmatica può essere regolabile dalla fosforilazione
formano delle proteine globulari sulla membrana
associati a proteine G
diversi tipi
la sigla indica qual è l'effetto della stimolazione e dell'attivazione delle proteine G
Gs
la subunità alpha ha un effetto stimolante sull'adenilato ciclasi
determina un aumento dell'amp ciclico intracellulare
aumenta la concentrazione intracellulare di calcio
Gi
Go
Gq
hanno un'alfaq
ha come effettore la fosfolipasi C
GT1 e 2
associate ad AMP-ciclico
sono le tranducine che si trovano nei fotorecettori, nelle rodopsine
G12 e G13
le subunità alpha attivano una proteina G di tipo monomerico
legano
guanosin trifosfato
guanosin difosfato
dotate di attività GTPasica
serve a idrolizzare il GTP
struttura
monomeriche
oncogeni
trimeriche
3 catene polipeptidiche
beta
gamma
alpha
lega il GDP
a riposo sono trimeriche
legame con il ligando
cambiamento conformazionale
il legame con GTP fa staccare la subunità alpha
rimane il dimero betagamma
si stacca dalla porzione interna del recettore
si formano due complessi
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proteine G di tipo stimolatorio
tutti i recettori di
glucagone
FSH
ATCH
LH
catecolamine
proteine G di tipo inibitorio
hanno un alpha inibitorio
effetto di inibire l'adenilato ciclasi
diminuisce la concentrazione intracellulare di AMP ciclico
apertura dei canali ionici di membrana
ce ne sono 3 tipi
tipo 2
attiva la fosfolipasi
produzione di messaggeri intracellulari
inositolo 3 fosfato
diacilglicerolo
portano ad un aumento di calcio intracellulare
tipo 3
ha come bersaglio la fosfolipasi di tipo A2
regola la produzione di acido arachidonico
mediatore della trasduzione del segnale
da esso hanno origine
leucotrieni
trombossano
prostaglandine
sono tutti mediatori dell'infiammazione
tipo 1
riduce l'AMP-ciclico intracellulare
legati ai recettori per l'adrenalina e la noradrenalina e i recettori per gli oppioidi endogeni
se un neurone riceve un messaggio da parte dell'attivazione della proteina G inibitoria si ha il silenziamento
il neurone si iperpolarizza
perchè viene regolato il canale per il potassio
bersaglio di tossine
colerica
ribosila la subunità alpha
impedisce l'attività GTPasica
mantiene la proteina sempre allo stato attivo
il segnale perdura nel tempo
continua ad aumentare l'amp-ciclico
continuo rilascio di sodio
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pertosse
ribosila l'alpha 1 inibitoria e l'alphao
inibisce il legame della proteina G con il recettore
nell'apparato polmonare si traduce con attacchi di tosse e alterazione della contrattilità
tipi di recettori
rodopsina
il ligando è la luce
onda elettromagnetica
regola concentrazioni intracellulari di GMP ciclico
contiene al suo interno un gruppo non proteico
retinale
interagisce con la luce
cambia la sua conformazione da cis a trans
porta ad un cambiamento conformazionale del recettore
recettore a 6 domini transmembrana
via dell'adenilato ciclasi
Prevede l'attivazione dell'adenilato ciclasi
Struttura
Due domini
M2
M1
Ciascuno formato da 6 eliche transmembrana
Produce un aumento della concentrazione dell'AMP-ciclico
Mediatori
Protein chinasi A
Fosforilasi che media l'amp ciclico
Struttura
2 siti regolatori
2 siti catalitici
Per attivare la molecola servono due molecole di AMP-ciclico
AMP ciclico
Mediatore per l'attivazione del fattore di trascrizione di Kreb
Determina l'attivazione di numerosi geni durante il differenziamento e la memoria di informazioni
Effetti nella cellula
Attiva i canali per il calcio
Regola l'espressione genica attraverso i fattori di trascrizione
Attivazione della glicogenolisi e lipolisi
Rilasciamento delle cellule muscolari
Inattivazione
Tramite la fosfodiesterasi dei nucleotidi ciclici che formano l'adenosimonofosfato
recettore metadrenergico della noradrenalina utilizza questa via
attiva la protein chinasi A
il recettore metabotropico del glutammato
agisce tramite la fosfolipasi C
rilascio di calcio
mediatori
inositolo- 3 fosfato
diacilglicerolo
Via della fosfolipasi C
Può mediare l'attivazione delle proteine G inibitorie e delle proteine Gq
La Gq è formata da una subunità beta e dal dimero beta/gamma
Attraverso la Gq agiscono l'acetilcolina e la noradrenalina
2 isoforme
Beta
Attivata da
Noradrenalina
Acetilcolina
Gamma
Attivata dall'insulina e dai fattori di crescita
Ha come bersaglio il fosfatidil inositolo 4,5 difosfato
Produce due secondi messaggeri
Diacilglicerolo
liposolubile
composta da glicerolo unito a due molecole di acidi grassi
rimane legato alla membrana
svolge un ruolo importante nell'attivazione della protein chinasi C
chinasi monomerica
costituita da una subunità catalitica e da una regolatrice
può essere considerata una calmodulina
ha bisogno di legare il calcio
fosforila le serine e le treonine nei substrati
l'effetto finale sulle cellule bersaglio consiste nell'aumento della concentrazione intracellulare di calcio
Inositolo 3 fosfato
Molto piccolo
Solubile in acqua
Ha come bersaglio il reticolo endoplasmatico
Il bersaglio è un recettore per il calcio
Nel reticolo endoplasmatico
Fa sì che il calcio venga liberato dai depositi
si può legare alla calmodulina
attiva un gruppo di chinasi che hanno come substrati i vari bersagli del metabolismo cellulare
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Può diventare inositolo 4 fosfato
Regola i canali del calcio presenti sulla membrana plasmatica
Favorisce l'entrata di Ca dall'esterno
Lo spegnimento del segnale è dato da una fosfatasi che defosforila l'inositolo