Passato alla Basilica, Bramante progettò una chiesa con una pianta centrale a croce greca, con un enorme cupola centrale e 4 cupole minori sulle 4 braccia, con una forma a quincunx.
La grande cupola era l'elemento fondamentale di questa opera, e attorno ad essa si sviluppò tutta la progettazione.
Doveva essere una cupola emiciclica, impostata su un enorme tamburo colonnato e sovrastata da una lanterna.
Per sorreggere questa enorme cupola, il progetto prevedeva la costruzione di 4 enormi pilastri, che Bramante creò con una disposizione che divenne poi modello per diverse altre costruzioni rinascimentali:
Si partì da una forma quadrata, ai cui angoli venne creati i 4 pilasti quadrati, i quali vennero tagliati per le loro diagonali, andando a creare uno spazio in cui si poteva inscrivere idealmente un ottagono, inoltre vennero scavati, così da poterci creare dellle nicchie.
Questi piloni si definiscono "a smusso".
La forma a quincunx è una forma molto caratteristica che possiamo rivedere spesso in architettura, in quanto è una forma molto caratteristica che assumono gli edifici a pianta centrale a croce greca, a partire dall'apostoleion di Costantinopoli
Questo edificio fu costruito sotto il volere dell'imperatore romano Costantino a Costantinopoli, in quanto Costantino voleva creare un luogo dover riporre tutte le tombe dei 12 apostoli.
Non fu questa la sua funzione finale, in quanto divenne un importante mausoleo dove molti imperatori furono sepolti.
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