Please enable JavaScript.

Coggle requires JavaScript to display documents.

CARLO GOLDONI: VITA E PENSIERO carlo goldoni - Coggle Diagram

- - - - centralità della figura del laborioso mercante veneziano e contrapposizione polemica alla nobiltà, dedita all'ozio e ai vizi, inutile per la società (il fine è quello di spingere tale classe alla dignità di una vita attiva: INTENTO MORALISTICO E DIDASCALICO)
  - - - ALLA FIGURA POSITIVA DEL MERCANTE SI SOSTITUISCE TUTTA UNA SERIE DI PERSONAGGI MALATI, IN PREDA AI TIC PIù IMPENSABILI, SIMBOLI DELLA DECADENZA DELLA SOCIETà (La donna di testa debole, Il vecchio bizzarro, La donna stravagante)
        Sono personaggi che, a differenza del mercante, rifiutano la vita sociale
      - TESTI PIù MATURI: NUOVA ATTENZIONE PER LA BORGHESIA VENEZIANA CHE DALLA SECONDA METà DEL '700 ENTRA IN CRISI A CAUSA DELLA PERDITA DEI POSSEDIMENTI D'OLTREMARE, duro colpo per il commercio.
        Attività prevalente diventa l'AGRICOLTURA.
        CONSEGUENZA: al dinamismo succede l'inerzia, le virtù si mutano in vizi.
        
        Goldoni è polemico verso la figura del RUSTEGO attaccato al proprio tornaconto, ottuso e conservatore.
        
        Portavoci di valori positivi (una vita libera e gioiosa) invece sono I GIOVANI e LE DONNE
        
        E' valorizzato anche il popolo (Le baruffe chiozzotte: rappresentazione della vita dei pescatori di Chioggia): il popolo conserva la vitalità e la laboriosità che la borghesia ha perdute.
        :warning: Goldoni però non coglie la durezza disumana delle condizioni dei ceti subalterni, come invece faranno Manzoni e Verga; dipinge un mondo ideale, non considera la tragicità del quotidiano!