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PRIMO SOCCORSO - Coggle Diagram
PRIMO SOCCORSO
FRATTURA OSSEA
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Rottura di un osso dovuta a forza capace di superare la resistenza dell'osso stesso (SINTOMI: dolore, rumore determinato dalla rottura, la tumefazione, l'impotenza funzionale)
COME INTERVENIRE
1) Non muovere l'infortunato, evitando che il peso carichi sulla perte lesa, e ricercare la posizione in cui il soggetto trova maggiore sollievo
2) Tagliare gli abiti che coprono la parte lesa, che si sospetta fratturata e ricercare i sintomi
3) In caso di fratture esposte non intervenire sulle ferite e limitarsi a coprirlo con garze sterili
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5) In attesa del medico, evitare il possibile spostamento della parte fratturata
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CONTUSIONI
Sono lesioni traumatiche provocate da un urto diretto (SINTOMI: zona calda, livida, gonfia e dolente, con impossibilità di movimento)
Si riscontra un versamento di sangue sotto la pelle (ecchimosi), che si risolve spontaneamente in pochi giorni
Quando il danno è più grave può arrivare a coinvolgere i tessuti muscolari, nervosi e vascolari più profondi
COME INTERVENIRE
1) Immediata applicazione di ghiaccio o garze bagnate con acqua fredda per creare vasocostrizione e limitare il versamento.
2) Riposo in posizione comoda. L'intervento immediato permette di ridurre i tempi di guarigione e ulteriori complicanze
3) Dopo qualche giorno, e non subito dopo la contusione, è utile l'applicazione di pomate che facilitano l'assorbimento del versamento
DISTORSIONE
Temporanea fuoriuscita di un capo articolare dalla propria sede naturale, seguita da un immediato ritorno spontaneo
Causato da una forte sollecitazione dell'articolazione su piani diversi da quello del normale movimento
COME INTERVENIRE
Tecnica RICE (Rest, Ice, Compression, Elevation)
1) Immediata applicazione di ghiaccio o garze bagnate con acqua fredda per creare vasocostrizione e limitare il versamento
2) Riposo in posizione comoda. L'intervento immediato permette di ridurre i tempi di guarigione e ulteriori complicanze