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ORGANISMI VIVENTI, Screenshot (584) - Coggle Diagram
ORGANISMI VIVENTI
CARATTERISTICHE COMUNI
Rispondono agli STIMOLI
I viventi sono in grado di rispondere agli stimoli ambientali (cambiamenti che avvengono intorno a loro). Le risposte agli stimoli possono essere automatiche (es. i brividi) oppure più complesse: l’insieme di risposte complesse costituisce un comportamento (es. fuga di fronte a un pericolo)
CRESCONO
La dimensione del corpo aumenta grazie all’aumento del numero delle cellule che si dividono e formano nuove cellule
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SI RIPRODUCONO
La riproduzione serve e ogni specie vivente per sopravvivere nel suo complesso; può essere asessuata (se produce nuovi individui senza l’unione di cellule sessuali) o sessuata (se produce nuovi individui con l’unione di cellule sessuali provenienti da genitori di sesso diverso)
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2 MODI DI NUTRIRSI
AUTOTROFI
organismi capaci di produrre da sé il proprio nutrimento, definiti anche produttori (perché producono il nutrimento anche per gli altri)
ETEROTROFI
assumono il nutrimento dall’esterno, cibandosi di altri esseri viventi, sono chiamati anche consumatori.
La CELLULA è l'unità fondamentale che costituisce ogni organismo vivente ed è dotata di vita autonoma
Per misurare le cellule si usa una particolare unità di misura, il micrometro (in simbolo μm), che equivale a un millesimo di millimetro: 1 μm = 1/1000 mm
Le sostanze organiche che formano gli esseri viventi appartengono a quattro categorie principali (biomolecole, «molecole della vita»): carboidrati, proteine, lipidi e acidi nuclei
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