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Continuo Metà XIX e Tardo XIX, Impressionismo 450px-Monet_-_Impression,…
- Continuo Metà XIX e Tardo XIX
Impressionismo 
Manet dal 1881 - 82
Un Bar aux Folies-Bergère, 1882, Londra, Courtauld Institute Galleries
Storia:
L'opera fu esposta al Saloon, del 1882 Ed è l'ultima opera di Manet
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Racconta tutto uno spaccato questo quadro, basti vedere dallo specchio
Cos'è riflesso?
Locale su due piani, succedono scene contemporaneamente; vedono trapezisti, spettacolo teatrale, banchi da bar
Si vede una figura maschile, siamo noi di fronte a lei?
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Monet
Spiaggia a Trouville, 1870, Londra, National Gallery
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Giornata solata e ventosa dall'asta alzata, secondo cui le condizioni ambientali permettono di studiare questo gioco di riflessi
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Monet 1873
Barche da pesca in uscita dal porto, Le Havre, 1873
Tecnica "en plein air" Riflesso delle figure
Lavoro nel cogliere il dato luminoso Gioco tra figura e riflessi
I papaveri, 1873, Parigi, Musèe d'Orsay
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Il colore rosso dei papaveri, innalza la brillantezza della gamma cromatica, ravvivata dal verde azzurrato che tinge i ciuffi dell'erba
Boulevard des Capucines, 1873, Kansas City, Nelson-Atkins Museo
Tecnica "en plein air" Vita urbana e giornata d'inverno
Figure con giubotti
Rami secchi degli alberi
Monet 1872
Impresion Soleil levant, 1872, Parigi, Musèe Marmottan
Storia:
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Da qui si determina il termine impressione, da seguenti impressionisti
Rappresentazione del porto francese Le Havre, che viene realizzato nella tecnica "en plein air", Al cui possiamo vedere uno scorcio mattutino, avvolto dalla nebbia che rende tutto sfocato e indefinito
Ci sono barche e ormeggi, altro
Interpretazione di luce e colore data dalla giustapposizione dei colori caldi (rosso e arancione), colori freddi (verde e azzurrognolo)
L'utilizzo di tocchi veloci e materici, liberamente disposti sulla tela senza disegno preparatorio, rendono appassionata questa evocazione dei vapori del crepuscolo e della nebbia
Camille Pissarro
Crystral Palace a Sydenham, 1871, Chicago
Storia:
Pissarro e Monet, vanno a Londra insieme, per via della guerra franco-prussiana
L'installazione di metallo la ritroviamo a Sydenham La realizza con impressionismo dalla luce che filtra dal vetro della fabbirca
Pissarro dal 72-73
Frutteto,1872, Washington, National Gallery of Art
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Castani a Osny, 1873, New Jersey, collezione priv
Figura umana che lavora, replicata come nella scena del dipinto "Gelata"
Gelata, 1873, Parigi, Musèe d'Orsay
Il taglia legna che trasporta i rami, nel percorso, per accendere il camino
Ombre colorate tra azzurro e violetto, un colore nuovo. Il pittore venne accusato dalla critica, per le ombre viola "violettomia"
Berthe Morisot quadri dal 1869 al 1873
Lettura, 1869 - 1870, National Gallery of Art, Washington
Raffigurate vediamo la madre di Berthe e la sorella Edma, appassionate nella letturaScena in un interno dell'alta borghesia, questione di convenienza e decoro che rendeva la donna sotto una campana di vetro
La culla, 1872, Musèe d'Orsay, Parigi
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La sorella Edma culla la figlia Blanche.
Scena ancora di un interno famigliare. Edma rappresentata come una donna, che poi è dell'alta borghesia di Parigi.
Come in Manet, il punto di vista della pittura riprende i luoghi interni
Nascondino, 1873, Bellagio Hotel, Las Vegas
Qui differenzazione dei temi e interni, dipinge in questo ambiente famigliare, anche per uscire e stare fuori
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Auguste Renoir
La loge, 1874, Londra, Courtauld Gallery
Lo spettacolo si vedeva a luci accese, non come in quest'epoca.
Vestiti eleganti, entrambi lei ci guarda con sguardo diretto, mentre lui sta guardando intorno
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Lo spettacolo si vedeva a luci accese, non come in quest'epoca.
Auguste Renoir, quadri del 1876 e 1878
Moulin de la Galette, 1876, 131 x 178, Paris, Muséed’Orsay
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E' ambientata in una scena mondana, nel Mouline de la Galette, locale in Montmatre, amato dalla gioventù parigina
Dove oltre la scene di ballo, ci sono anche famiglie ai tavoli a bere il succo di melograno, vino, birra, ad ascoltare musica di un'orchestrina sul palco...
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Madame Charpentier e i suoi figli, 1878, 154 x 190, New York, Metropolitan Museum of Art :
Storia:
1879 il pittore non partecipa alla quarta mostra impressionista, ed espone al Saloon parigino annuale, questo dipinto.
Fu commissionato dal noto editore Georges Charpentier, dov'è ritratta la moglie Marguerite e i figli.
C'è mancanza di quel riflesso di luce, presente nel Mouline de la Galette.
La spontaneità della pittura aveva sconvolto l'opinione pubblica, abituata a ritratti molto più rigidi.
Vediamo la donna assortita nei suoi pensieri, mentre Georgette e Paul si sono completamente dimenticate della presenza del pittore.
La scena in un ambiente famigliare, nel quale nessun mobile è stato spostato per creare effetti particolari.
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Due quadri: 1° del 1880-81, 2° del 1884-1887
La colazione dei canottieri a Bougival, 1880-81, Washington, The Phillips Collection.
Storia:
La più originale interpretazione impressionista rimane Il ballo al Moulin delle Galette e Colazione dei canottieri a Bougival.
Allora il dipinto rappresenta una colazione al ristorante La Fournaise a Chatou, un villaggio vicino Bougival.
I frequentatori sono degli sportivi, che dopo aver vogato in canoa, si prendono una pausa, insieme ad amici che sono venuti ad accompagnarli, i quali discorrono fra di loro dopo aver mangiato assieme.
La luce chiara attraversa il tendone a strisce, inondando l’ambiente di riflessi rosati, ai quali fa da contrasto cromatico il verdastro della vegetazione sullo sfondo.
Poi l’attenzione per Renoir si concentra sui colori, dalla giustapposizione prendono corpo i volumi e la prospettiva.
I volti dei soggetti sono tratteggiati per zone di colore e non vi è traccia di disegno.
Tra l’apparecchiatura della tavola, c’è un fantastica natura morta, anche se Renoir si prese qualche libertà artistica che nessun realista si sarebbe preso, perché la frutta è autunnale in quanto la stagione è estiva.
Le grandi bagnanti, 1884-87, Filadelfia, Museum of Art.
Storia:
Nel 1881, egli fece un viaggio in Italia, dove vide Raffaello e gli affreschi pompeiani, che lo portarono a riconsiderare l’importanza della composizione e del disegno.
1884-87: cambia stile, da rilievo ai contorni e semplificazione delle forme, che lo spinge al recupero anti impressionista di modelli settecenteschi.
Mantiene la tecnica impressionista nella descrizione del paesaggio di sfondo, mentre nelle donne ha attenzione alla linea e al disegno della tradizione classica.
Ispirandosi al rilievo “il bagno delle ninfe” sulla fontana nella reggia di Versailles, egli combina un tema classico e ideale a un trattamento moderno, dove il nudo non è corretto o idealizzato, ma descritto realisticamente, anche nelle sue forme imperfette.
Edgar Degas dal 72 al 76-78
Balletto, 1872, Frankfurt am Mein, Staedelschel Institut
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La classe di danza, 1874, NY, Metropolitan museum of art
Prospettiva scivolata, accellerata.
La classe in senso chiusa, anche grazie allo specchio.
Mary Cassatt al Louvre, 1879 - 1880, pastello, collezione
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Le singole figure, preparate con disegni e pastelli, per poi essere inserite nel dipinto
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L'absinthe, 1876, Parigi, Musèe d'Orsay
Quelli che vediamo sono due amici del pittore, Ellen André un’attrice e modella di artisti e di Marcellin Desboutin, pittore e incisore
Il locale rappresentato è “La Nouvelle Athènes”, luogo della bohémien francese
La donna ha lo sguardo perso, piegata su se stessa
Dietro alle spalle delle figure, vediamo l'ombre sullo specchio
Lavandaie, 1876-78, collezione privata
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Monet 1877
La Gare Saint-Lazare, 1877, Musèe d'Orsay
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Sono influenzati dall'atmosfera nebbiosa, che sfuma i contorni e collega tutti gli elementi della realtà e dei dipinti
Le figure umane sono ridotte a sagome, rispetto alle pesanti locomotive che fumano e sibilano nella stazione
Poi quella che sembra essere un esaltazione della tecnica, si rivela essenzialmente una battaglia con i cambiamenti atmosferici;
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Le pont de l'Europe, 1877, Musée Marmottan
Usa la prospettiva dal basso, perché voleva catturare il gioco del sole nascente sulle nuvole di vapore.
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Il quadro sembra essere stato dipinto spontaneamente, ma in realtà è completamente messa in scena, è evidente dai schizzi preparatori per l'opera, come per altre opere della serie
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Nella seconda metà dell'Ottocento, le ferrovie e le stazioni erano il tema centrale dell'epoca.