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COSTRUZIONE DEL CONSENSO - Coggle Diagram
COSTRUZIONE DEL CONSENSO
Mussolini assunse da sè il nominativo di ''duce'', cioè condottiero del popolo italiano
RIFORMA DELLA SCUOLA
Mussolini volle riformare in modo radicale il sistema scolastico, consapevole dell'importanza dell'educazione scolastica
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l'obbligo scolastico venne innalzato fino ai 14 anni. Venne introdotto l'obbligo di superare un esame (licenza elementare o media) per poter passare al ciclo di studi successivo
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CREAZIONE UOMO FASCISTA
Figli e Figlie della lupa- bambini e bambine dai 6,7 anni Balilla- ragazzini fra 8 e 14 anni
Avanguardisti-ragazzi fra i 14 e i 18
Piccole Italiane, Giovani italiane- ragazze fra i 14 e i 18 anni
queste associazioni facevano parte dell'Opera Nazionale Balilla e dovevano abituare i giovani a ''credere, obbedire, combattere''
ai ragazzi insieme all'attività sportiva venivano fatti svolgere esercizi di tipo premilitare con lo scopo di fare divenire gli italiani un popolo guerriero
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nacquero anche i Gruppi Universitari Fascisti e nel 1931 vennero obbligati i docenti universitari a prestare giuramento al regime fascista
CONDIZIONE FEMMINILE
solo diventando madri e generando bambini le donne potevano diventare patriottiche e contribuire al futuro dell'Italia (posizioni antifemministe)
vennero impediti contraccezione e aborto, quest'ultimo veniva considerato inoltre crimine contro lo Stato
una legge vietava alle donne di accedere alle carriere più prestigiose, anche se esse continuarono tuttavia ad essere impiegate nelle industrie
PATTI LATERANENSI
sottoscritti da Mussolini e dal cardinale Gasparri, comprendevano un trattato bilaterale, una convenzione finanziaria e un concordato
TRATTATO- la Santa Sede riconosceva Roma come capitale e l'Italia riconosceva come stato indipendente Città del Vaticano
CONVENZIONE- lo Stato italiano versò circa 2 miliardi di lire per la soppressione dello stato pontificio avvenuta nel 1870
CONCORDATO- la fede cattolica venne riconosciuta come religione ufficiale dello Stato e al matrimonio religioso venne riconosciuta validità civile
Stato e Chiesa non erano più separati e il cattolicesimo assumeva una posizione di privilegio rispetto alle altre religioni
RADIO E CINEMA
dal 1925 la radio iniziò a trasmettere i discorsi di Mussolini e fu sottoposta dal regime a un rigidissimo controllo, divenne quindi il mezzo di informazione e persuasione più efficace
prima dei film venivano proiettati cinegiornali con lo scopo di propagare l'operato del regime. Mussolini li visionava preventivamente decidendo cosa dovesse essere cambiato
la propaganda venne affidata al Ministero per la Cultura Popolare a cui spettava il compito di programmare ogni sorta di attività e propagare i successi del regime, sottoponendo a censura tutto ciò che veniva pubblicato e indicando giornalmente ai giornalisti cosa scrivere