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ESPLORAZIONI NELLO SPAZIO, la vita nella stazione spaziale - Coggle Diagram
ESPLORAZIONI NELLO SPAZIO
I SATELLITI ARTIFICIALI
Il 4 ottobre del 1957 l'Unione Sovietica lanciava il primo satelliti artificiale: Sputnik 1
Il satellite aveva una forma sferica, con un raggio di 30 cm, con quattro antenne, e aveva un'orbita di 950 km-230 km.
ripiena di gas
serviva per capire se l'uomo avrebbe potuto avrebbe potuto viaggiare nello spazio
Lo Sputnik è sopravvissuto fino al 3 gennaio 1958, cadendo sulla Terra disintegrandosi
Dal 1957 ci sono più di migliaia di satelliti, nel 2013 sono stati misurati circa 1000 satelliti che ruotano attorno al nostro pianeta
IMPIEGHI DEI SATELLITI
Tele comunicazioni: Comunicare via radio da distanzi difficili
Meteorologia: L'osservazione della Terra dello spazio permette di tenere sotto controllo la copertura del cielo
Usi militari: alcuni satelliti servono per effettuare comunicazioni militari
Studio della Terra: Dallo spazio è possibile tenere sotto controllo importanti caratteristiche fisiche del pianeta
la vita nella stazione spaziale
Infatti a una distanza di 390 km di quota si trova una grandiosa costruzione dove si può abitare e fare esperimenti scientifici fin a sei astronauti, la Stazione Spaziale Internazionale
A bordo della stazione gli astronauti
Devono prima di tutto imparare a vivere sei mesi in un ambiente ristretto e in assenza di gravità
Devono eseguire una dieta particolare
I pasti sono simili a quelli che si trovano sulla Terra
disidratato, precotta o congelata
devono dormire in un sacco a pelo legato alla parete
devono fare almeno 2 ore fi attività fisica al giorno
è indispensabile per contrastare gli effetti negativi dell'assenza del peso sullo scheletro, sui muscoli e sul sistema circolatorio
circa 10 ore fanno esperimenti scientifici e manutenzione del veicolo
ci sono anche le passeggiate spaziali, necessarie per installare o riparare le attrezzature