diffusa se prodotta da una luce morbida e piatta. Strumento narrativamente più neutro, utile molteplicità di situazioni, non particolarmente segnate da forti picchi drammatici. Ha caratterizzato il soft style hollywoodiano, funzionale al cinema della trasparenza, proviene da una sorgente ampia e diffusa, avvolge il soggetto da tante direzioni, non ha contrasto, il soggetto può proiettare al massimo un’ombra sfumata e dai contorni indistinguibili. Dettagli preservati e colori ben riprodotti ed esaltati.