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IDENTITA' ITALIANA IN CUCINA - Coggle Diagram
IDENTITA' ITALIANA IN CUCINA
RIFLESSIONI SULLA NOSTRA IDENTITA'
ha iniziato a formarsi già nel Medioevo in cui si sviluppa una koiné europea entro cui si delinea una cultura alimentare italiana e diverse identità regionali e che ha conosciuto due momenti fondamentali
non è stata una costruzione identitaria che si è sorretta sull'esistenza precoce di uno stato omogeneo, ma è stata una realtà frammentata, politicamente divisa: UNA RETE DI CITTA'
riflessioni sul regionalismo che è motivo di successo
campanilismo e ingiurie alimentari sono espressione di un retroterra di assunti condivisi
ha un rapporto particolare tra modernità e tradizione, l'una non annulla l'altra, anzi, si compenetrano
MEDIOEVO
2 momenti fondamentali
le città: da perno amministrativo romano a rilievo assunto da altri punti di riferimento, rivitalizzazione e fenomeno comunale, poi fenomeno delle signorie (dinastie familiari e territoriali). Diversità di modelli cittadini (nord a prevalenza comunale, è la città a governare il patrimonio), sud: regno relativamente accentrato
nascono modelli di cucina con i ricettari del '300 (ce ne sono due). Il caso della pasta e della torta.
complicità tra cultura popolare e cultura di elite, ci sono sconfinamenti e grande apporto. Sconfinamenti tra cultura alimentare mediterranea e padana
strategie di appropriazione
cultura alimentare diffusa espressa da ricettari che iniziano ad essere nazionali, perché gli uomini e i prodotti viaggiano e si inizia a a creare un senso di appartenenza a una cultura ricca
Ortesio Lando
Bartolomeo Stefani
PIENA ETA' MODERNA: ingresso di nuovi prodotti
'400
'500: reimpiegati in modo tradizionale
'600 in ombra
'700 nuova fortuna
FASE UNITARIA
si tira la coperta da Sud a Nord e assorbimento di stereotipi meridionali che diventano nazionali. Il Piemonte Sabaudo si fa garante della peculiarità delle dimensioni regionali e mangiare pasta vuol dire accogliere una fetta dell'Italia dentro il proprio patrmonio
emigrazione: procedimento inverso: non sviluppo della varietà dall'unità, ma dell'unità dalla varietà. Sincretismo alimentare e incontro di tradizioni regionali che ne creano una sola: più obiettivo si allarga più il disegno complessivo ha la meglio sui dettagli
Pellegrino Artusi che ha unificato i paesi negli usi gastronomici creando un codice di identificazione nazionale
DA FINE '800 A SECONDA GUERRA MONDIALE
IL DOPOGUERRA: AVVENTO DELLA MODERNITA'
cambiamenti dopo la 2GM e dopo anni '80 cambiamento del modello alimentare
rapporto particolare dell'Italia con la modernità che non ha garantito il miglioramento del regime alimentare e il superamento di localismo e stagionalità