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ADOLESCENTI E RAPPORTO CON I PARI (CAP.8) - Coggle Diagram
ADOLESCENTI E RAPPORTO CON I PARI (CAP.8)
RELAZIONE CON I PARI
fulcro attorno al quale ruota il mondo adolescente si sposta dalla famiglia ai pari: non significa che i genitori sono diventati - importanti, famiglia resta attore di protezione centrale x benessere ragazzo ma avere rapporti con pari bisogno irrinunciabile
2 dimensioni di relazioni con i pari (contesti):
rapporti amicali: relazione che coinvolge almeno 2 individui, volontaria, basata sulla preferenza, sull'attrazione reciproca e sullo stare insieme
gruppi adolescenziali: nucleo di adolescenti che intrattiene una relazione intensa e continuativa fondata sulla condivisione di un insieme di esperienze, interessi, valori importanti x singolo e x gruppo
modalità cambiano nel corso dell'adolescenza:
prima adolescenza (11-14): rapporto si esprime principalmente attraverso relazione diadica privilegiata, formata da soggetti dello stesso genere, parallelamente prime esperienze di gruppo (prevalentemente gruppi formali)
piena adolescenza: > partecipazione a gruppi informali (aggregazione spontanea) poi in seguito si consolida quella che è denominata "compagnia"
FUNZIONI
migliore amico: rapporto che si forma con un coetaneo dello stesso sesso quando questi diventa compagno inseparabile -> depositario confidenze e sostegno (caratterizzata da assoluta reciprocità)-> 4 caratteristiche:
totale confidenza: reciproca e fondamentale (si parla di tutto)
discrezione: impegno a non rivelare a nessuno confidenze ricevute
esclusivismo: frequenti forme di gelosia se non si verifica
alta empatia: senso appartenenza, identificazione nell'altro
si verifica a seguito di queste fasi:
avvicinamento: rapporto inizialmente superficiale basato su simpatia reciproca
apertura e intimità: passaggio ad argomenti + intimi sebbene con un atteggiamento prevalentemente egocentrico (altro come valvola di sfogo)
appartenenza: profonda intimità sentimenti, empatia
funzione: favorisce crescita psicologica dei ragazzi coinvolti attraverso: incontro-scontro, stimolo riflessione e autoriflessione, dialogo, esperienze, condivisione
amici contano tanto in adolescenza xk contribuiscono a: creazione propria identità come separata dalla famiglia, distanza dai genitori; incertezze e insicurezze della prima adolescenza creano vulnerabilità e conseguente bisogno di supporto
DIFFICOLTA RELAZIONI PARI E RUOLO ADULTI
cause conclusione amicizie diverse: fattori:
esogeni: cambiamenti di residenza, scelte scolastiche
endogeni: divergenze (nuove esperienze, valori, interessi xciò discrepanze), delusioni (mancanza solidarietà in situazioni di gruppo), creazione legame sentimentale, altre amicizie
difficoltà relazioni pari: accettazione dei pari ha importanti implicazioni x l'adattamento-> avere almeno un amico in preadolescenza si associa a migliore autostima nel corso dello sviluppo, adattamento psicosociale +, migliore immagine di sè e prestazioni accademiche-> invece isolamento sociale è collegato a comportamenti - e difficoltà psicosociali
effetti - rapporti amicali su adattamento e benessere:
gruppo= coinvolgimento intenso -> necessità di confrontarsi al gruppo e preoccupazioni circa l'accettazione dei pari-> spinta a farsi coinvolgere in attività rischiose (appartenenza a gruppo molto forte, non può essere ignorata)
rifiuto può portare a conseguenze molto - a tal punto da sviluppare problemi come: depressione, delinquenza, abuso sostanze, abbandono scolastico
cause + frequenti di questo rifiuto: difficoltà competenza sociale (abilità relazionali) -> è importante che questi ragazzi interagiscono con adulti che informalmente li allenano nelle opportune aree di competenza attraverso discussioni su aspetti pratici (ex. iniziare conversazione, buon ascoltatore)
dipendono molto anche da caratteristiche dell'adolescente e dall'amico coinvolto:
se adolescente ha basso livello di adattamento +: rapporto con un amico ben adattato è un'importante risorsa x il benessere socioemotivo e x lo svilupparsi di comportamenti adattivi
se invece entrambi hanno basso livello di adattamento: non essere amici può rappresentare fattore di protezione
adolescenti senza amici: alcuni riescono a fare a - di amici intimi ma è necessario avere qualcuno/qualcosa che compensi con attività intense e coinvolgenti (ex. volontariato, sport, forti legami parentali)
amici e genitori: entrambi importanti e fondamentali nel supportare adolescenti anche su aspetti diversi-> varia l'atteggiamento e adolescenti + a loro agio con amici-> ma genitori e amici fanno parte dello stesso sistema e si influenzano reciprocamente
se genitori non reputano adatta amicizia dei figli-> 2 situazioni: o manifestano avversione (rischiando di rovinare rapporto con figlio) o reprimono avversione sperando che rapporto si infranga presto --> situazioni difficile
consigli pratici: decentrarsi (non pretendere sempre che amici piacciono a noi, magari amicizia è adeguata), fare scelte sbagliate parte del percorso di crescita (genitore dev'essere supportivo e favorire possibilità di riflessione), atteggiamenti contrari possono portare figlio a frequentare amico fuori di casa (fuori controllo e allontanamento) --> così facendo si favoriscono le occasioni x rimanere in contatto e esercitare > influenza
BULLISMO IN ADOLESCENZA
forma di comportamento aggressivo proattivo tipica delle relazioni tra coetanei in cui 1 o + bulli aggrediscono ripetutamente un compagno (vittima) che non è in grado di difendersi
3 caratteristiche fondamentali: intenzionalità azioni, persistenza nel tempo, asimmetria di potere
prepotenze possono essere: dirette (fisiche o verbali), indirette/relazionali ( basate su strategie di controllo sociale)
altre forme:
cyberbullismo: fenomeno in crescita, consiste in comportamenti aggressivi x mezzo di internet-> ha le sue radici nelle forme tradizionali ma cyberspazio offre occasioni di affermare proprio potere anche a quei ragazzi che non lo farebbero dal vivo: anonimato, non si vedono reazioni emotive vittime (no empatia), pubblico infinito e aggressioni perpetuate in ogni momento possibile
bullismo e sessualità:
sexual harassment: durante l'adolescenza contatti tra M e F + frequenti-> oltre a relazioni + si instaurano episodi di molestie sessuali e prevaricazioni sessuali ex. commenti, scherzi, gesti, tocchi --> relazione forte con problemi ansioso- depressivi
bullismo omofobico: attaccare le vittime sulla base del loro orientamento sessuale--> peggiorativi omofobi rappresentano categoria molto diffusa e spesso usati in modo sarcastico-> modo x affermare propria eterosessualità e propria mascolinità
presenza bullismo: problemi di accettazione e popolarità divengono sempre + importanti-> questa pressione spinge bulli ad ottenere accettazione e promuovere proprio ruolo sociale attraverso prepotenze
calo dei comp. aggressivi con > età -> ma trend si interrompe con il passaggio in una scuola diversa (> iniziale e progressivo declino)-> probabilmente dovuto a stress causato da cambiamento e utilizzo prepotenza x definire proprio ruolo nella nuova struttura sociale
RELAZIONI AFFETTIVE E SESSUALI
uno dei compiti di sviluppo + importanti in adolescenza consiste nello stabilire relazioni affettive nuove e mature con coetanei di entrambi i sessi fino ad impegnarsi in una relazione sessuale con un partner (relazioni romantiche fulcro vita sociale x molti adolescenti)
significato psicologico (funzioni): facilita consapevolezza della propria identità sessuale, aiuta adolescente a diventare autonomo (investimento affetto extrafamiliare), aiuta a realizzare una sintesi tra tenerezza e sensualità
motivazioni che spingono a ricerca: bisogni affettivi "di appoggio" (affetto extragenitoriale), bisogni natura sessuale, bisogno di proiettarsi nel futuro
presenza di partner porta cambiamenti radicali nel sistema di relazioni in cui adolescente è inserito (ex. rapporto amici)
attività sessuale: adolescenti diventano sessualmente attivi a età sempre + precoci-> antecedenti: biologico, psicosociale
molti adolescenti iniziano rapporti sessuali prima di sviluppare maturità psicosessuale necessaria x la pianificazione contraccettiva (molteplicità fattori in gioco individuali e ambientali)--> importantissimi programmi di educazione sessuale che incidano anche sui costrutti motivazionali (non solo informativi)