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La rinascita dell'XI secolo - Coggle Diagram
La rinascita dell'XI secolo
Il clima migliora e la popolazione cresce
Dopo l'anno mille la popolazione europea ricominciò a crescere. Si stima che la popolazione sia quasi raddoppiata nel 1050.
Lìaumento demografico fu reso possibile anche grazie al cambiamento del clima, che molti interpretarono come volere divino.
I progressi dell'agricoltura
Vennero sviluppati nuovo stumenti e nuove tecniche di coltivazione come:
La ferratura dei cavalli.
La rotazione Triennale. che ottimizzava la coltivazione del 33%
Un collare rigido, detto di spalla.
Il mulino.
L'aratro a versoio.
L'aumento di aree coltivabili avvenne grazie alla disboscazione, alla bonifica e alla colonizzazione.
Cambiò anche il regime alimentare, infatti venivano consumati più cereali.
Le terre venivano frazionate e il loro possedimento era riconosciuto attraverso le carte di franchigia.
La rinascita delle città e l'espansione del commercio.
Cominciò ad affermarsi la figura del mercante, che trasporta e vende le eccellenze dei campi alle fiere, come per esempio quella delle Champagne.
Furono più richiesti anche i lavori specializzati, come per esempio il lavoratore di pietra, che serviva per costruire case e chiese.
Si incominciarono a vedere delle persone che si allontanavano dalle campagne e andavano a vivere tutti insieme. Furono chiamati borghi e coloro che vivevano al loro interno erano i borghesi (di solito persone colte e ricche).
Come merce di scambio fu utilizzato l'oro. I bizantini prendevano l'oro dalle opere rubate.
Dall'Oriente le popolazioni stabilitesi in Italia compravano prodotti quali: incenso, avorio, pietre preziose e tessuti. Le esportazioni verso l'occidente furono: schiavi, frumento, legname, armi e vetri decorati.
Si costruirono anche nuovi strumenti di navigazione quali: l'astrolabio, il timone girevole, La bussola La vela latina.