Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
i PRINCIPALI PATOGENI della VITE - Coggle Diagram
i PRINCIPALI
PATOGENI
della
VITE
PERONOSPORA
CLASSIFICAZIONE AGENTE
Plasmopara viticola (Oomicete-cromisti)
CICLO EPIDEMIOLOGICO:
Le favorevoli condizioni + evento piovoso = trasporto delle OOSPORE dal suolo sulla pianta che germinano producendo ZOOSPORANGIO --> che libera ZOOSPORE --> incistamento--> Penetrazione via STOMATICA--> AUSTORI per nutrizione --> dopo un periodo di INCUBAZIONE 5 -20 gg SINTOMI --> EVASIONE via stomatica con il MICELIO che libera CONIDI --> AVVIO INFEZIONI SECONDARIE
CONDIZIONI PER L'IFEZIONE
REGOLA DEI 3 DIECI: - 10 CM DI GERMOGLIO -10° TEMPERATURA - 10 MM PIOGGIA
SINTOMATOLOGIA
GERMOGLI
ALLESSATURA
GRAPPOLI
MARCIUME GRIGIO E DISSECCAMENTI
MUFFA BRUNA (PERONOSPORA LARVATA)
FOGLIE
PAG. SUPERIORE --> MACCHIA D'OLIO
PAG INF. --> EFFLORESCENZA BIANCASTRA (MICELIO)
TRALCI
LESIONI TESSUTI CORTICALI E CANCRI
OIDIO (MAL BIANCO)
CLASSIFICAZIONE AGENTE
Erysiphe o Uncinula necator (Oidium tukeri) --> ASCOMICETE (FUNGO)
CONDIZIONI PER L'IFEZIONE
6° - 35 ° --> OPT (25-28°) + UMIDITA ' Relativa (anche bassa ma non pioggia)
CICLO EPIDEMIOLOGICO:
parte con sopravvivenza sui tralci infetti (micelio o CLEISTOTECI) --> l’avvio INFEZIONE, tramite lo sviluppo di micelio esternamente mentre gli austori penetrano nelle cellule epidermiche per la nutrizione con conseguente produzione di CONIDI
I conidi continuano i ad avviare nuovi cicli di infezione finché ci sono le condizioni ambientali favorevoli.
SINTOMATOLOGIA
GERMOGLI
.
i germogli sono suscettibili all’attacco solo nella fase erbacea in cui il patogeno può provocare accorciamento degli internodi, necrosi e fungere da inoculo l’anno successivo.
GRAPPOLI
i grappoli se attaccati precocemente subiscono imbrunimento e cascola, sugli acini il micelio porta i tessuti a necrotizzare, quindi essendo meno elastico il tessuto tende a rompersi causando spaccature favorevoli allo sviluppo di altri patogeni (marciumi e muffe). Gli acini sono molto suscettibili fino alla 4° settimana dopo l’allegagione, poi sviluppano resistenza ontogenica (germin like, proteina inibente austorio fungino)
FOGLIE
le foglie: con micelio biancastro sulla pagina superiore, se colpisce precocemente causa il ripiegamento delle cosiddette foglie ‘a bandiera’
BOTRYTIS (MUFFA GRIGIA)
SINTOMATOLOGIA
GRAPPOLI
Sul grappolo, dalla fase dei grappolini alla invaiatura non si hanno infezioni; attenzione ai residui fiorali in attesa della chiusura/invaiatura. Gli acini vengono colpiti solo quando sono maturi, mai acerbi (la botrite si sviluppa solo su organi ricchi d'acqua).
La penetrazione e lo sviluppo del fungo all'interno dell'acino è favorito se su quest'ultimo sono presenti delle lesioni e se la buccia è molto sottile. Sull'area colpita si sviluppa la caratteristica muffa di colore grigio (sporulazione del fungo).
Attacchi al peduncolo ne provocano la marcescenza, con conseguente distacco del grappolo. Si ha notevole perdita di prodotto e di valore commerciale.
CICLO EPIDEMIOLOGICO : sclerozi o micelio entro le gemme e le anfrattuosità della corteccia -->
Il fungo, grazie alla sua ottima capacità saprofitaria (vivere su tessuti morti) ed all’ampia disponibilità di ospiti può superare facilmente i periodi sfavorevoli.
Nel vigneto è comunque presente sui tralci di varietà a maturazione tardiva in forma di sclerozi e come micelio entro le gemme e le anfrattuosità della corteccia.
A seguito di piogge prolungate o di umidità relativa elevata, il fungo si sviluppa (a volte anche in primavera) sino a produrre, dopo 6-8 giorni, una abbondante muffa grigiastra costituita dai conidi facilmente disseminati dal vento e dalla pioggia.
CONDIZIONI PER L'IFEZIONE 4- 31 OPT (16-25°) + Umidità relativa 85-94% --> REGOLA DEI 2 QUINDICI (15° E 15 H BAGNATURA)
CLASSIFICAZIONE AGENTE Botrytis cinerea