PLASTICA

è ovunque

quando non è utilizzata, spesso finisce in mare

isole di plastica

grave forma di inquinamento

minaccia all'equilibrio degli ecosistemi

produzione in costante aumento

311 milioni di tonnellate, prodotti nel 2014

quasi cento in più
rispetto al 2004

microplastica

grave forma di inquinamento

minaccia all'equilibrio degli ecosistemi

frammenti più piccoli di 5 millimetri di
diametro

problema delle microplastiche

primo articolo scientifico sull’argomento

2004

descrizione di microscopici frammenti di polimeri sintetici

presenti

nella maggior parte dei campioni d'acqua

nella maggior parte di sedimenti prelevati nella baia di
Plymouth

nove tipi di polimeri

frammenti il cui risultato risale alla disgregazione di oggetti più grandi

identificati da Richard
Thompson

dimostrazione che tre diverse specie di animali marini ingeriscono le microplastiche

i piccoli crostacei anfipodi (detritivori)

i cirripedi (filtratori)

i vermi anellidi del genere arenicola

pericoli

i piccoli pezzi di plastica sono un ottimo substrato per i batteri

in ogni caso non sopravvivrebbero più di qualche giorno in mare

però le microplastiche li proteggono e li trasportano

sostanze dannose come insetticidi e pesticidi

si possono accumulare nelle microplastiche
stesse per essere poi rilasciate

Arnaud Huvet

ha indagato per la prima volta gli effetti di questo inquinamento sulle ostriche del Pacifico

risultati

gli animali che vivono in
acque inquinate producono uova e spermatozoi

di qualità inferiore e di circa il 40% in meno di
piccoli rispetto al gruppo di ostriche di controllo, allevate senza la microplastica