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Ottaviano Augusto - Coggle Diagram

- - - - Nel 27 a.C. il senato dichiarò Augustus (degno di venerazione), titolo che restò associato al suo nome, Ottaviano Augusto.
        
        Nel 23 a.C. si fece assumere il potere di tribunato della plebe e quello dei proconsoli, che gli conferiva l’imperium
- - - - il principato fu un ibrido istituzionale
        
        Augusto rispettava sempre l'autorità e la dignità del senato e lo controllava completamente perchè i senatori(600) erano in maggioranza uomini di fiducia
        
        si instaurò un rapporto con i cavalieri
- - - - Ben presto Augusto e i suoi successori furono costretti a imporre tasse per arricchire le casse di stato.
        
        Augusto privilegiò l’italia rispetto alle province, assicurando notevoli vantaggi
- - - - Vennero istituiti i prefetti con il compito di amministrare la città; il prefetto cittadino che aveva funzioni di polizia in un raggio di cento miglia intorno alla città e, veniva nominato da Augusto; il prefetto del pretorio, era il capo dei pretoriani, avevano il compito di proteggere l’imperatore; il prefetto dell’annona che era responsabile dell'approvvigionamento regolare della città
- - - - Gli strati più bassi della popolazione sopravvivevano soltanto grazie alle continue distribuzioni di grano o di generi alimentari da parte dello stato.
        
        C’erano molti schiavi addetti ai lavori agricoli che vivevano in condizioni penose.
        
        Cambiò anche la situazione in famiglia, dove la figura maschile del capofamiglia vide diminuire il potere assoluto di cui godeva. Anche la condizione della donna mutò
- - - - All’interno dello stato romano ognuno era libero di professare la propria religione a due condizioni: nessun culto doveva completare pratiche non accettabili per la morale romana; chi osservava il culto verso divinità straniere doveva comunque rendere omaggio alla triade capitolina.