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LA FINE DELL'IMPERO ROMANO D'OCCIDENTE - Coggle Diagram
LA FINE DELL'IMPERO ROMANO D'OCCIDENTE
LA DIVISIONE DELL'IMPERO ROMANO
Teodosio morì nel 395
e l'impero fu diviso tra i suoi due figli
Arcadio
e
Onorio
In questa situazione il vero capo della politica imperiale in occidente fu il generale
Stilicone
,
un condottiero vandalo fedele a Teodosio
Egli costituì l'
ultima difesa dell'Impero occidentale
e la sua politica, la quale continuò quella di Teodosio, era volta ad
assimilare pacificamente i Goti
Tale atteggiamento fece nascere il sospetto che
Stilicone volesse favorire i barbari a scapito degli interessi romani
Egli dovette fronteggiare i
Visigoti
, che sotto la guida del re
Alarico
penetrarono in Italia, e li sconfisse
IL SACCHEGGIO DI ROMA
Nella corte imperiale prevalse la
corrente antibarbarica
, la quale ottenne la
condanna a morte di Stilicone (408)
Si trattò di un atto sprovveduto, dato che
la dinastia imperiale si privava del suo principale protettore
Alarico
scese nuovamente in Italia e
saccheggiò Roma
(
410
) tra la costernazione della popolazione dell'impero
Ataulfo
, il suo successore, condusse i Visigoti nella
Gallia occidentale
, dove fondò il
primo regno barbarico sul territorio imperiale
I VANDALI DI GENSERICO E GLI UNNI DI ATTILA
I
Germani
iniziarono a darsi un'organizzazione statale
In particolare, i
Vandali
, sotto la guida del re
Genserico
, conquistarono
Cartagine
e si impadronirono dell'intera provincia (
429
)
(
430
) l'Impero d'Occidente fu costituito soltanto dall'Italia, da alcune parti della Gallia e da numerose terre nei Balcani
In questo momento si affaccio un maggiore pericolo: l'
invasione degli Unni
,
un popolo nomade di origine asiatica, al comando di
Attila
La battaglia avvenne nella Francia settentrionale, ai
campi Catalaunici
(
451
): fu uno scontro sanguinosissimo, al termine del quale
Attila fu sconfitto
Egli così si ritirò, ma l'anno successivo riprese la strada dell'Italia
Incontro ad Attila fu mandato con offerte di pace
papa Leone I
,
il quale riuscì ad arrestarne l'assalto
Così
Attila
decise di concedere una tregua e
si ritirò
GLI ULTIMI EREDI DI TEODOSIO
L'Impero d'Occidente non aveva più la forza di risollevarsi
Sul trono regnava l'ultimo regnante della dinastia di Teodosio,
Valentiniano III
, figlio di Galla Placida
Egli
venne assassinato nel 455
e così
si estinse la dinastia di Teodosio
IL CROLLO DELL'IMPERO D'OCCIDENTE
(
455
) I
Vandali
di
Genserico
assalirono Roma e la devastarono
Rimasta priva di capi politici e militari, a Roma l'unico che ebbe il coraggio di affrontare Genserico fu
papa Leone I
Egli si limitò a patteggiare con Genserico le modalità del saccheggio
I barbari trafugarono oggetti d'oro, argento e rame e portarono via statue
Negli anni seguenti il potere passò a vari imperatori, posti sotto la tutela del comandante dell'esercito, il barbaro
Ricimero
Successivamente il potere passò nelle mani di
Oreste
, che fece acclamare imperatore il figlio
Romolo Augustolo
, il quale
fu l'ultimo imperatore d'Occidente
(
476
)
Romolo
venne deposto da
Odoacre
, capo delle milizie barbariche, e
fu relegato in esilio in Campania
.
L'Impero d'Occidente si era così estinto