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ARTROSI
Malattia articolare ad evoluzione cronica caratterizzata da…
ARTROSI
Malattia articolare ad evoluzione cronica caratterizzata da lesioni degenerative e produttive a carico delle diartrodie
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Ep
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10% delle donne tra 60-75 aa ne è affetto, >5% degli uomini. La prevalenza aumenta con l'età
E
normalmente, il condrocita è in grado di mantenere un equilibrio tra sintesi di cartilagine e degradazione della stessa. In caso di stress, il condrocita può avere difficoltà a rigenerare la cartilagine danneggiata
rilascio di frammenti, induzione di flogosi e richiamo di cellule bianche. La reazione infiammatoria può cronicizzarsi ma non è mai vistosa come nell'AR
AP
fissurazione della cartilagine (fibrillazione) con andamento degenerativo. L'erosione arriva ad esporre l'osso subcondrale, che viene quindi sollecitato da traumi osso-osso
cartilagine discontinua, spessore disuguale, esposizione di osso subcondrale, osteofiti
FP
dolore generato da contrattura muscolare, aumento di pressione nell'osso subcondrale, stiramento della capsula e dei legamenti, aumento di pressione osso su osso + entesiti associate tipo ginocchio della lavandaia
D
rima articolare ridotta, osteosclerosi e geodi (cavità ossee forse dovute all'infiltrazione di liquido sinoviale tramite le fissurazioni)
QC
ARTROSI NODULARE
tumefazione senza grossi segni di infiammazione, crepitii o scrosci alla mobilitazione del ginocchio
Nooduli di Heberden con o senza cisti all'interno, noduli di Bouchard alle IFP, dolorabili alla palpazione entro i 2-3 anni, poi il dolore è permanente
lussazione o sublussazione, con deformità differenti rispetto all'AR
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ARTROSI EROSIVA
più aggressivo, colpisce le mani. Ha aspetto infiammatorio e può esitare in anchilosi
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ALTRE ARTROSI
gonartrosi
potenzialmente interessati i compartimenti femoro-tibiale mediale, femoro-tibiale laterale e il femoro-rotuleo. Solitamente bilaterale e porta a valgismo o a varismo
dolore meccanico, impotenza funzionale, dolorabilità periarticolare, scrosci
coxartrosi
dolore a regione glutea e posterolaterale della coscia fino a ginocchio e coscia anteriore. Inizialmente solo da sforzo poi anche a riposo
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omartrosi
dolore localizzato a livello del deltoide anteriore, dolore irradiato fino al braccio, raramente fino al polso. Si associa quasi al 100% con lesioni complete della cuffia dei rotatori
spondiloartrosi
riduzione della rima fino a scomparsa del disco. Possibile riduzione del forame per la radice nervosa se sono coinvolte le faccette articolari
primo sospetto in pz anziano con sciatica, perché il nucleo polposo del disco intervertebrale è disidratato e non può erniare
CRITERI CLASSIFICATIVI
gonartrosi
dolore e osteofiti o dolore e liquido sinoviale non infiammatorio (WBC<2000), età >40aa, rigidità mattutina <30min, crepitii o scrosci
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