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LA SINISTRA STORICA - Coggle Diagram

- - - - Il suo obiettivo era quello di conciliare gli interessi della borghesia con quelli delle classi popolari
        
        Si ritrovò difronte a tantissimi scioperi e manifestazioni, ma...
        
        Non fece intervenire i gendarmi a reprimere il popolo, come aveva fatto Antonio di Rudinì, suo predecessore
        
        Nel 1904 ci fu il primo sciopero nazionale, ma Giolitti ancora una volta non intervenne
        
        Furono 13 anni di totale tranquillità
    - - Riposo settimanale
      - Miglioramento del sistema di assistenza e di pensione
      - 12 anni: età minima per votare
      - Anni di scuola obbligatoria dai due ai sei anni
    - - Il movimento nazionalista, però, nel 1910
        
        si trasformò nell'Associazione nazionalista italiana, un partito molto aggressivo
        
        Questo movimento nel 1911 costrinse Giolitti a far conquistare la Libia
        
        L'Italia, non conquistò solo la Libia, ma anche l'Impero ottomano, colonizzando
        
        Rodi
        
        isole del Dodecaneso
        
        Con la pace di Losanna, la Turchia cedette all'Italia la Libia
        
        Ma l'Italia non cedette né Rodi né le isole del Dodecaneso, anche se facevano parte degli accordi
        
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  - - - Nel settore siderurgico
      - Idroelettrico
      - Nel 1899 nacque la marca automobilistica della Fiat
      - Settore tessile
  - - - La meta più frequente furono gli USA
- - - - Egli si ispirava molto al cancelliere tedesco Otto von Bismarck
        
        Avviò così una politica interna autoritaria
        
        E concentrò su di sé più poteri
- - - - L'Italia poco dopo però ricominciò la sua espansione nell'Eritrea
        
        Il negus Menelik II si oppose duramente con il suo esercito
        
        Gli italiani vennero sconfitti a:
        
        Macallè
        
        Adua
        
        Amba Alagi
- - - - Nel 1898 ordinò al generale Bava Beccaris di sparare a cannonate sulla folla manifestante a Milano
        
        In seguito a questo avvenimento l'anarchico Gaetano Bresci, uccise il re Umberto I come vendetta di tutte le persone cadute a Milano
        
        Il nuovo re d'Italia Vittorio III
        
        Cercò di allentare le forti pressioni
        
        Nominò come primo ministro Giuseppe Zanardelli, un progressiste molto gradito dai socialisti