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Il processo di industrializzazione della Germania - Coggle Diagram
Il processo di industrializzazione della Germania
Frammentazione geopolitica
Modernizzazione agricola a precondizioni sviluppo industriale ritardate
Unità politica raggiunta nel 1871, dopo la vittoria della Russia contro Napoleone III, rappresenta punto di arrivo di un processo iniziato negli anni '30 (unione doganale, che raggiunge risultati importanti)
determina forte arretratezza agricoltura scarsamente market oriented; regione più avanzata è la prussia controllata dagli junker (grandi proprietari terrieri prussiani)
Prima fase d'industrializzazione 1850-70
sviluppo del sistema creditizio con la nascita di 4 banche, le quali successivamente si suddividono i campi d'investimento industriale
caratterizzata dalla crescita del tessile e successivamente dallo sfruttamento di carbone e ferro
pesante crisi agraria determinata da arrivo grano americano
(industrializzazione): Il ruolo degli Junker
sono alla base dell'industrializzazione tedesca in quanto impiegano capitali ottenuti con l'agricoltura sostenendo il settore secondario
sono a capo di grandi aziende agricole che conducono con un sistema di derivazione feudale
Industrializzazione
prima dell'unità
aumento della popolazione, della produttività agricola e prima fase di crescita industriale
dopo l'unità 1871
intervento pubblico nelle costruzioni, nella formazione e nelle grandi opere (boom rete ferroviaira) importante per raggiungere OBIETTIVI POLITICI e MILITARI
produzione manifatturiera continua a crescere e Germanioa supera Inghilterra
Fattori della crescita industriale
nascita di banche miste
adozione dei cartelli che permette la creazione di monopoli e oligopoli industriali
adozione delle spa per sostenere l'industria pesante
il dumping
sviluppo dei trasporti
ruolo dello stato
Seconda fase d'industrializzazione 1871-1913
vittoria sulla Francia, dinastia prussiana degli Hohenzollern con primo ministro Bismarck
carattere: forte intervento dello stato
scelta di politica economica protezionistica
investimenti per l'istruzione e la politica sociale (nascita leggi per assicurazioni)
sforzo espansionistico all'estero al fine di creare un impero coloniale (soprattutto africa)
adozione dei cartelli e dumping
crescita esponenziale della rete ferroviaria
sfruttamento giacimenti carboniferi e ferrosi per D statale
crescita dei settori strategici dell'industria pesante: meccanico, chimico, elettrico e siderurgico