I 5 anni della prima legislatura dal 48 al 53, furono guidati dalla DC, che aveva l'appoggio della chiesa e dell'America. Al suo interno vi erano i liberali, i socialdemocratici e i repubblicani. Era un partito di centro. Nel 48, appoggiato dalla DC, divenne presidente della repubblica Luigi Einaudi. Obiettivi raggiunti: riforma agraria del 50, che prevedeva di agevolare e rafforzare le imprese agricole, ma non riuscì nel suo intento, perché vi fu comunque la migrazione dalle campagne verso le città. Sempre nel 50, fu varata un'altra legge che istituiva la cassa per il mezzogiorno, venne dato il finanziamento per le infrastrutture nel meridione, il credito agevolato per le industrie localizzate nelle aree depresse e nelle aree prescelte dallo stato. Tentarono il miglioramento dell'agricoltura. Non risolse però il divario con il nord che attraversava un forte sviluppo. Dal 57 in avanti, però si svilupparono aree industriali buone anche al sud, come Taranto, Brindisi, Cagliari, Gela , Bagnoli, Pozzuoli. La legge Fanfani con cui si costruirono case popolari. Legge Vanoni che introdusse l0obbligo della dichiarazione dei redditi. Questo operato fu molto attaccato dai partiti di sinistra, da quelli di destra e dai liberali che si separarono dai centristi. Secondo loro troppi erano le persone in difficoltà economica in Italia, si scatenarono infatti diversi scioperi e manifestazioni. Repressi anche con forza dalla polizia. De Gasperi propose la cosiddetta legge truffa, che inasprì i rapporti ulteriormente. Lui volle modificare i sistemi elettorali. Perse però le elezioni, De Gasperi si dimise e morì l'anno dopo. La legge fu abrogata. Si susseguirono governi di democratici.