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Russia 1917: l'anno delle due rivoluzioni - Coggle Diagram
Russia 1917: l'anno delle due rivoluzioni
la guerra aveva aggravato la situazione di instabilità politica e sociale. Iniziarono sommosse popolari e operaie. La rivoluzione del febbraio portò alla caduta della dinastia dei Romanov
si diffusero in tutto il paese i soviet, consigli eletti direttamente sui posti di lavoro, con lo scopo di combattere la società e difendere i diritti dei lavoratori. Il popolo chiedeva: ridistribuzione delle terre, riduzione dell'orario di lavoro, fine della guerra
nei soviet prevalevano i socialisti che erano così divisi
menscevichi
: volevano cambiamento della società attraverso le riforme
bolscevichi
: volevano un cambiamento immediato con la rivoluzione e l'instaurazione di un regime socialista
i
socialisti rivoluzionari
: difendevano gli interessi dei contadini
con al caduta della monarchia si creò un governo repubblicano provvisorio, repubblicano e borghese. Questo governo volle continuare la guerra
poichè le operazioni militari fallirono, il governo fu preso da un socialista rivoluzionario, Karenskij. Questo portò importanti riforme come l'abolizione dei privilegi nobiliari e della censura. Anche questo governo perse il consenso popolare, mentre si rafforzavano i bolscevichi
nel 1917 la guida dei bolscevichi fu assunta da Lenin, che nelle sue Tesi d'aprile aveva 3 obiettivi
porre fine alla guerra
togliere la terra ai proprietari e darla ai contadini
affidare il potere ai soviet
i bolscevichi prepararono il colpo di stato ad ottobre, occuparono la sede del governo a Pietrogrado e costituirono il Consiglio dei Commissari del popolo
i bolscevichi attuarono queste misure
abolirono le grandi proprietà terriere e distribuirono la terra a i contadini
nazionalizzarono le banche
il controllo delle fabbriche fu affidato a consigli di operai
furono introdotti diritti civili come il divorzio e la parità tra uomo e donna
elessero un'assemblea costituente che fu poi destituita
nel 1918 fu firmata la pace di Brest-Litovsk con cui la Russia uscì a caro prezzo, dovendo rinunciare a diversi territori. Il partito bolscevico divenne partito comunista, con lo scopo di creare una socità basata sulle idee di Marx
per diffondere il comunismo fu istituita la Terza internazionale (Comintern), un'associazione che mirava a far diffondere i partiti comunisti in tutta Europa
a contrapporsi all'armata rossa comunista (guidata da Trockij) si organizzò un'armata detta Bianca che venne appoggiata dalle potenze occidentali per paura che il comunismo potesse diffondersi in tutta Europa. Iniziò una guerra sanguinosa che portò una grave carestia. I contadini per paura che l'Armata Bianca potesse riportare sul trono i Romanov si allearono e nel 1921 vinsero riprendendosi anche l'Ucraina e la Bielorussia