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IL VERISMO - Coggle Diagram
IL VERISMO
CHE COS'E?
Il Verismo è quella corrente letteraria che nasce nel '800 subito dopo il romanticismo e che corrisponde al Naturalismo in Letteratura
Nasce in Francia con il nome di Realismo, in Italia verrà chiamata verismo
IL TEMA:
Il Tema principale delle opere del Realismo è una denuncia alle ingiustizie sociali del tempo. Le opere sono denunce e documentari realizzati oppressioni contemporanee
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GUSTAVE COUBERT
Gustave Coubert nasce a Parigi da una famiglia contadina benestante, egli viene considerato come l'artista di riferimento per la corrente del Realismo
Le sue opere vengono dapprima rifiutate all'esposizione pubblica, tanto che a sue spese dovrà crearsi un'atellier, chiamato Il Pavillon du Realism
LE OPERE DI RIFERIMENTO
L'ATELLIER
L'Atellier è un'opera particolarmente complessa, tanto da venir considerata l'opera di nascita del Verismo
Vi è la rappresentazione a destra di personaggi di rilievo sociale, mentre a Sinistra di personaggi meno conosciuti
AL CENTRO: Coubert che si rappresenta dipingendo la sua opera, al centro-dx c'è una modella nuda che si copre con il suo abito, al centro-sx c'è un bambino che ammira l'artista mentre dipinge, abbiamo una scultura, probabilmente un San Sebastiano (RAPPRESENTAZIONE DELL'ARTE ACCADEMICA) e un teschio per lo studio del corpo umano
A SINISTRA: A sinistra vi sono dei lavoratori anonimi e un bracconiere con il suo cane, così come riscontriamo un capello, una mandola e un pugnale che rappresentano un ROMANTICISMO ORMAI SUPERATO. Sempre sulla Sinistra riscontriamo una donna irlandese che allatta il suo bambino (RAPPRESENTAZIONE DELLA CARESTIA IN IRLANDA), vi è un rabbino sull'estrema sinistra e un mercante sul centro-sinistra che sta mercanteggiando con acquirente che è seduto sulla destra
A DESTRA: A destra vi sono dei personaggi di maggior rilievo, tra cui il poeta Baudlaire, una coppia di collezionisti benestanti e un bambino che sta disegnando sul pavimento (RAPPRESENTAZIONE DEL LIBERO APPROCCIO ALL'ARTE), mentre seduto sopra uno sgabello vi è il saggista Hudson Champleury
GLI SPACCAPIETRE
Gli spaccapietre rappresenta un'opera di denuncia sociale contro il lavoro degli operai, che lavoravano con turni anche di 11-13 ore al giorno per prendere un salario misero, rappresenta in oltre una denuncia sociale avvenuta dopo la seconda guerra mondiale, che aveva distrutto il territorio
Gli Operai delle fabbriche avevano gambe storte, schiene ricurve e mani callose e deformate. Il dipinto andò distrutto durante la seconda guerra mondiale. Ogni dettaglio è rappresentato con precisione, come ad esempio gli strappi sulle maniche e il panciotto bucato, il pane e la pentola. IL PAESAGGIO E' SPOGLIO, RAPPRESENTA LA CARITA' E LA POVERTA, I colori usati sono spenti e terrosi (NON RICCHI)
JEAN-FRANCOIS MILLER
Miller nasce in un piccolo paesino della Normandia, da una famiglia agiata di contadini.
a 23 anni decide di trasferirsi a Parigi per studiare all'Accademia delle Belle Arti. Nelle sue opere egli rappresenta la vita quotidiana dei contadini
LE OPERE
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Nelle retrovie vi dovrebbe essere un campanile che annuncia l'Angelus; che è un preghiera che viene fatta tre volte al giorno
Nelle opere di Miller sono rappresentate delle scene di vita quotidiana di contadini poveri ma pieni di religiosità e dignitàa
I Contadini chinano il capo e l'uomo si togli il cappello. Lavorano entrambi senza aratro e senza animali, soltanto con delle zappe, dei sacchi e una carriola