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Le trattative di pace, In Europa orientale nacquero Finlandia, Polonia, e…
Le trattative di pace
Dal gennaio 1918, Wilson, presidente americano, aveva reso pubblico il suo "piano" di difesa della libertà e dell'autodeterminazione dei popoli.
Il suo piano era articolato in 14 punti, i più importanti erano:
- la fine della diplomazia segreta
- la libertà di navigazione e di commercio
- la riduzione degli armamenti
- la creazione di un organismo sovranazionale: la Società delle Nazioni, che sarebbe dovuta essere un punto di riferimento per tutte le Nazioni (l'ONU)
Il 18 gennaio 1919 si aprirono a Parigi i lavori della Conferenza di pace. Gli sconfitti non vennero ammessi ai tavoli delle trattative. I veri protagonisti furono i rappresentanti di Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Italia.
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In Europa orientale nacquero Finlandia, Polonia, e gli Stati baltici, nati dalla scomparsa dell'impero russo.
e la Germania?
La Germania fu obbligata a sottoscrivere una pace umiliante in quanto ritenuta responsabile del conflitto.
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L'Austria fu ridotta ad una piccola Repubblica e dall'impero austro ungarico nacquero ufficialmente l'Ungheria, la Cecoslovacchia e la Iugoslavia.
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L'Impero ottomano fu smembrato. Infatti, la Turchia mantenne in Europa solamente Istanbul e il suo territorio fu limitato alla penisola anatolica.
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Il Medio Oriente passò sotto il controllo di Francia e Gran Bretagna. Non fu mantenuto l'impegno di costituire uno stato dei Curdi.
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La cessione alla Polonia del corridoio di Danzica, che avrebbe garantito ai polacchi uno sbocco sul mare.
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Lo smembramento dell'impero coloniale tedesco, che venne diviso tra Francia, Gran Bretagna e Giappone.
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