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NARRATIVA DEL SECONDO OTTOCENTO, nasce e si sviluppa in, principi di…
NARRATIVA DEL SECONDO OTTOCENTO
REALISMO
Francia (1848 c.a.-1865)
caratteristiche
rappresentazione oggettiva
osservazione distaccata
primato di descrizione su narrazione (≠realismo romantico)
estraneità dello scrittore (≠realismo romantico)
esponenti
Gustave
Flaubert
(1821-1880)
Madame Bovary (1857)
opere principali
Salambò (1862)
Educazione sentimentale (1869)
bilancio esistenziale conclusivo dei personaggi fa emergere temi
Fallimento di potere e amore (fine di eroe romantico)
Piacere nel ricordo e nell'attesa, piacere = sogno, fantasia
Poetica:
riproduzione fedele di realtà, impersonalità (artista invisibile e onnipotente)
rifiuto del Romanticismo
ideale supremo = arte, non scienza (≠ Naturalismo)
principi del realismo diventano poetica organica con il
NATURALISMO
caratteristiche
primato del romanzo
rifiuto del Romanticismo e dei canoni tradizionali del bello
rappresentazione oggettiva e distaccata, estraneità dello scrittore (cfr. realismo)
rappresentazione di ceti popolari (letteratura = documento sociale)
romanzo sperimentale→ metodo scientifico→ impersonalità
forma e linguaggio coerenti con ambiente sociale
nasce in
Francia (1865)
esponenti
Edmond e Jules
de Goncourt
Germinie Lacerteux
(1865)
Émile
Zola
(1840-1902)
Thérèse Raquin
(1867)
progetto
Rougon-Macquart
(1871-1893):
La fortuna dei Rougon
,
Il dottor Pascal
,
Ventre di Parigi
,
l'Ammazzatoio
inizio di Ammazzatoio : punto di vista dei personaggi, oggettività e scientificità, minuzia descrittiva del ceto popolare, psicologia dei personaggi nel loro comportamento esteriore , realismo linguistico
poetica:
Guy
de Maupassant
raccolte di novelle e romanzi (Bel Ami, Pierre e Jean)
VERISMO
esponenti
Luigi
Capuana
Federico
De Roberto
Matilde
Serao
Renato
Fucini
Mario
Pretesi
Giovanni
Verga
(1840-1922)
nasce e si sviluppa in
Italia (1878-1889)
caratteristiche
caratteri in comune con Naturalismo ma ridotta la componente scientifica
forma rispecchia il contenuto
meno impegno sociale e ideologico, rappresentata più la vita contadina di quella operaia (≠Naturalismo)
SCAPIGLIATURA
caratteristiche
ribellismo giovanile
protesta antiborghese e anticonformista
visione del lettore come nemico e del mercato come pericolo per l'arte
rifiuto di Romanticismo
interastisticità
nasce in
Italia (periodo post-unità, 1860-1875, centri: Milano e Torino)
temi
macabro, orrido, misterioso
fantastico, ignoto
corruzione della modernità e follia della vita cittadina
esponenti
Emilio
Praga
Arrigo e Camillo
Boito
Iginio Ugo
Tarchetti
Carlo
Dossi
Giovanni
Faldella
Giovanni
Camerana
A. Giovanni
Cagna
Gian Pietro
Lucini
stile
sperimentale, espressionistico, grottesco
SIMBOLISMO
nasce in
Francia (fine anni 70,
anticipato
da
poesia
di
Baudelaire
), in reazione a Parnasianesimo (perfezione formale, impassibilità...)
caratteristiche
ricerca di rapporto con mondo mediato da
sensi
e non ragione
non contenuto chiaro e univoco ma
prevalenza di
simbolo
("correspondances"), intuizione e rinuncia a ragione
poeta = veggente ("
sregolamento
di tutti i
sensi
")
oscurità, assolutezza
esponenti
Charles
Baudelaire
(1821-1867, anticipatore)
Paul
Verlaine
(1844-1896)
Arthur
Rimbaud
(1854-1891)
Stéphane
Mallarmé
(1842-1898)
temi
scissione e alienazione dalla vita nella realtà artificiale della metropoli
stile
frequenti analogie, metafore, sinestesie
centralità della parola
linguaggio separato da poesia, specifico, fondato su se stesso
innovazioni formali: verso libero (Mallarmé)
poesia=assolutezza
nasce e si sviluppa in
principi di Realismo e Naturalismo ripresi dal
esponenti piemontesi
esponenti milanesi