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Capitolo Tredicesimo LIBERTÀ E DIRITTI COSTITUZIONALI (Bosco Giulia), I…

- - - - sia come singolo (diritto al nome, alla libera manifestazione del proprio pensiero) sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità (diritto di associazione e di riunione)
      - Tra questi vi sono:
        
        il diritto alla vita ed all’integrità fisica: riconosciuto in via indiretta dall’art. 27 Cost. che vietando la pena di morte, attribuisce alla vita umana il carattere di intangibilità, ponendola al di sopra della potestà punitiva dello Stato.
        
        il diritto all’integrità morale: (la personalità di un individuo: il decoro, l’onore, la reputazione)
        
        il diritto al nome: Nessuno può essere privato, per motivi politici, della cittadinanza o del nome poiché il nome rappresenta il principale mezzo di identificazione della persona. Include l’esclusività dell’uso del proprio nome, nonché dello pseudonimo (Art. 22 Cost.)
        
        il diritto all’immagine: possibilità per il soggetto di impedire che altri facciano uso della sua immagine, a questo è affiancato il c.d. diritto all’identità personale che tutela il soggetto contro ogni distorta rappresentazione da parte di terzi, della proprio immagine, personalità o pensiero.
        
        il diritto alla riservatezza: diritto all’intimità della vita privata, contro la curiosità altrui
    - - inderogabili e per tutti perchè rappresentano
        
        Principio di Solidarietà
- - - - Comma 1: stabilisce che la libertà personale è inviolabile, se non nei casi previsti dalla legge
    - - secondo il quale nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge.
- - - - per poter effettuare un trattamento, la persona fisica o giuridica che vuole acquisire dati, deve richiedere il consenso espresso e documentato per iscritto dell’interessato, che deve essere informato della finalità e delle modalità del trattamento, il controllo del rispetto della disciplina è affidato al Garante per la protezione dei dati personali (c.d. Garante della privacy).
- - - - Assembramenti (riunioni occasionali causate da una circostanza improvvisa)
      - Dimostrazioni (riunioni che danno luogo a manifestazioni per scopi civili o politici)
    - - private (in luoghi privati)
      - aperte al pubblico (svolte in luoghi privati ma l’accesso può essere consentito in conformità a particolari prescrizioni)
      - pubbliche (svolte in luoghi pubblici ove possono accedere tutti)
- - - - Sono vietate le associazioni che la legge penale vieta espressamente, le associazioni segrete e le associazioni militari con scopi politici.
- - - - Nel 1984 sono state introdotte importanti novità, ovvero la neutralità dello Stato in materia religiosa e il diritto agli studenti di avvalersi o meno dell’ora di religione. I culti acattolici godono di una posizione di autonomia ed indipendenza, sia pure con il limite del rispetto dell’ordinamento giuridico italiano, pena la loro illiceità.
- - - - LIBERTA’ DI STAMPA
- - - - diritto alla salute,garantisce cure gratuite. Sulla base di questo diritto sociale è nato il sistema sanitario nazionale. Nessun cittadino può essere obbligato al trattamento sanitario se non per disposizione di legge;
      - diritto all’istruzione, la scuola è aperta a tutti e l’istruzione inferiore, per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. La Costituzione prevede, che i meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi e che, a tal fine, siano previste borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, attribuite per concorso;
      - diritto alla previdenza sociale : chi non può lavorare (disabili, dei disoccupati, dei malati, degli anziani) ha il diritto di procurarsi da solo le risorse necessarie a vivere, per questo esistono gli aiuti sociali. Esempio: Inps che eroga indennità, assegni e provvidenze a chi perde involontariamente il lavoro, ai dipendenti che si ammalano (con l’indennità di malattia), alle donne lavoratrici incinte (con l’indennità di maternità), agli anziani che non possono più lavorare (con la pensione) ed agli inabili al lavoro (con gli assegni di invalidità/inabilità).