La scultura ellenistica, espressione delle raffinate corti orientali, si caratterizza per: il senso del movimento, l'esasperato virtuosismo, il realismo e l'evidenza data agli aspetti emotivi e psicologici. Tendenza a rappresentare uomini noti, poeti, letterati, filosofi e politici nelle tipologie del busto, della figura intera o del ritratto eroico. Particolare attenzione per l'individuo e la sua caratterizzazione fisica ma anche psicologica, emotiva e sentimentale. Si distinguono due ambienti nei quali la scultura assume caratteristiche proprie: RODI: grandi composizioni con molteplici figure in movimento a tema mitologico e fantastico poste in genere in ambienti scenografici come fontane ed esedre. Ne sono esempi: Il supplizio di Circe (o Toro Famese) e L'accecamento di Polifemo. PERGAMO: qui operava lo scultore EPIGONO che realizzò le sculture per il Tempio di Athena Pohas Nikephòros sul tema della vittoria militare di Pergamo contro i Galati