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zoologia sistematica 7 - Coggle Diagram

- - - - ECHINOIDEA: ricci di mare, Ricci di mare
        950 specie, Corpo rotondeggiante, privo di braccia o raggi Spine e aculei Brucano’ alghe
        Dimensioni da 6-13 cm (ma anche circa 30)
        Visceri racchiusi in una teca o guscio rigido costituito da piastre calcaree
        Spine più lunghe nella regione equatoriale, più corte verso i poli Superficie (faccia) orale e superficie aborale (rubecoli, teca, pedicelli ambulacrali, ano, tubercoli , teca, sifone, spine, branchia, bocca, peristoma, ampolle, esofago, stomaco, intestino, lanterna, canale petroso, gonade, piastra ,madrepoica, madreporite, sifone, pedicellaria, pori per pedicelli, anello nervoso, canali anulari e radiali, vescicola poli, organo assiale
        
        Spine primarie (molto lunghe, rade) 10 spicchi: 5 con pedicelli (ambulacrum) e 5 senza (periambulacrum), 5 aree perforate per permettere uscita pedicelli = aree ambulacrali Spine secondarie (corte, diffuse ovunque), Alcuni hanno solo spine primarie. Spesso sono presenti pedicellarie spine (velenose), Spine molto acuminate e sottili : Diadema sp. Spine massicce e smussate Hetrocentrotus sp.
        
        lanterna di Aristotele--> esofago, alveolo, muscolo protrattore, auricola, bocca denti, teca. 5 paia di muscoli retrattori guidano lanterna e denti dentro la teca, 5 paia di muscoli protrattori spingono la lanterna in basso esponendo i denti
        
        ricci irregolari appiattiti (Clypeasteroidea – i ‘biscotti di mare’ Fortemente depressi
        sospensivi e detritivori), gonocorici
      - ASTEROIDEA: stelle di mare--> 1500 specie
        Carnivore, predatrici di molluschi, crostacei e altri invertebrati
        No regione cefalica = no direzione preferenziale di movimento, Eccezione: stelle sole, con 7-40 braccia, Braccia di foggia e dimensione abbastanza diverse
        (goniaster, culcita), cacciano anche i bivalvi
        
        sistema digerente--> Il sistema digerente occupa gran parte dello spazio all’interno del disco. Corto esofago che porta ad uno stomaco cardiaco orale e uno stomaco pilorico aborale. Da questo si dipartono dotti che vanno ai ciechi pilorici presenti in ciascun braccio. L’ano è dorsale (stomaco pilorico, piastra madreporica, gonade, spine, branchie, pedicellarie, tentacolo, pedicelli ambulacrali, macchia oculare, spina, ossicoli, solco ambulacrale, ciechi, pilorici, Stelle – sole
        Numero di braccia variabile da 7 a 40
        Crossaster sp.
        Alcune stelle (Asteriidae) predano in particolare bivalvi
        
        Rigenerazione: sono in grado di rigenerare braccia ed anche parti danneggiate del disco. In Asterias la rigenerazione è possibile anche se rimane solo una piccola parte di un braccio ed 1/5 del disco.
        Riproduzione clonale: si possono riprodurre per scissione, dividendo il disco in due metà
        
        riproduzione sessuale--> Gonocorici
        Dieci gonadi (2 x braccio)
        Alcune ermafrodite consecutive
        (proterandriche), fecondazione esterna, sviluppo di solito indiretto, ermafroditismo consecutivo--> ermafroditismo proterandrico quindi prima c' è il maschio--> quanto costa produrre gameti (spermatozoi non costa nulla), generalmente vi è una larva diversa dall'adulto
      - OPHIUROIDEA: stelle serpentine--> Stelle serpentine
        2000 specie
        Braccia separate dal disco Molto mobili Pedicelli privi di ventose No ciechi né ano
        Nuotano attivamente Predatori
        La braccia si possono ramificare notevolmente, Braccia fatte ad anelli: ciascun anello esteriormente ha 4 placche: 2 laterali, una dorsale e una ventrale. Predatori molto attivi, anelli formano delle vertebre, braccia serpentino, Riproduzione clonale: specialmente in alcune, come Ophiactis, Gonocorici ma anche ermafroditi
        Sviluppo attraverso larva, Le branchie comunicano all’esterno attraverso le borse sul disco dorsale.
      - CRINOIDEA: gigli di mare--> Gigli di mare
        700 specie
        Sospensivori
        Unici echinodermi con bocca rivolta verso l’alto
        Disco centrale o calice da cui sono attaccate 5 (o multipli) braccia flessibili
        Ciascun braccio presenta pinnule laterali
        Lungo peduncolo o columna
        Si nutrono di plancton e detrito
        Corona (braccia, disco o calice), pinnule, peduncolo
        
        Stelle piumose (feather stars), Antedon sp.
        Gigli di mare (sea lilies)
        
        Respirazione ed escrezione attraverso l’ampia superficie di scambio delle braccia Gonocorici Gonadi nelle pinnule, sopensivori passivi, Sviluppo simile d altri echinodermi, con larva planctonica
        
        informazioni
        
        Fossili viventi. Abbondanti nell’Ordoviciano ed in buona parte del Paleozoico. Ora ridotte a qualche centinaio di specie (ca. 600?).
        
        Si dividono in due gruppi, quelle provviste di gambo, che vivono sessili permantentemente (sea lilies) e quelle provviste di CIRRI, capaci di spostarsi e nuotare, grazie al movimento delle braccia.
        
        Prevalentemente filtratori, talvolta predatori di piccoli organismi in sospensione.
        
        Soprattutto specie abissali. Per questo solo recentemente riscoperte, prima erano ritenute estinte.
      - OLOTUROIDEA: cetrioli di mare Cetrioli di mare
        1200 specie
        Corpo allungato, privo di braccia
        Pedicelli ambulacrali sulla ‘suola’ o su tutto il corpo
        Polmoni acquiferi: respirazione ed escrezione
        Fossori, su subbia, tra vegetazione
        Detritivori: materiale organico sedimentato
        In alcune specie, non fossorie, una parte del corpo comprende tre ambulacri, è sita in posizione ventrale e prende il nome di SUOLA Altri due ambulacri possono essere presenti nella regione dorsale
        
        La parete del corpo è molle con uno spesso strato dermale contenente ossicoli microscopici servono per rinforzare e proteggere
        Deposivore o sospensivore (lungo intestino)
        Holothuria arenicola smuove sino a 47 kg/m2 l’anno, Lungo intestino tubulare
        Due ‘alberi’ respiratori o polmoni acquiferi
        Originati da diverticoli della parete della cloaca. Polmoni attingono dall'ano. Es: Holoturia sp. Peniagone sp., nuotatore, Cucumaria sp., Pedicelli in lunghe file, Enypniastes sp., nuotatore, Synaptula sp., No pedicelli, Scotoplanes sp., Lunghi pedicelli abissali
        
        riproduzione--> Una sola gonade, molto grande
        Gonocoriche
        Fecondazione esterna
        Alcune vivipare, con uova trattenute nel celoma
        Sviluppo attraverso larva
        Se attaccati, possono difendersi espellendo tubuli vischiosi detti Tubuli di Cuvier, che immobilizzano il predatore (spesso provocandone la morte)
    - - canale dalla bocca e poi 5 canali radiali che salgono nella teca del riccio
  - - - scudo orale--> ritrae in un tubo quando vi è una minaccia. Con questo l’animale striscia su e giù per tubo. Superficie ciliata, Braccia dorsali
        (2 o più), con tentacoli, peduncolo--> serve per ritrarre velocemente lo zoidio nella guaina chitinosa, sospensivori Filtrano tramite le due braccia tentacolate.
        Il cibo trattenuto sulle braccia è poi convogliato verso il basso sino a raggiungere la bocca (progenitore comune con noi), tentacoli, braccio, scudo orale, tronco, poro branchiale
      - riproduzione--> Gli zoidi sono separati tra loro da setti del tubo, e sono collegati solamente da uno stolone di tessuto vivo. I nuovi zoidi gemmano dallo stolone. Tramite questi stoloni comuni, gli zoidi sono collegati ad un disco adesivo comune.
        In alcuni casi (Cephalodiscus) questo disco adesivo comune è mobile e scivola sul substrato con i suoi zoidi al traino Zoidi si riproducono per gemmazione dallo stolone
        Esiste anche riproduzione sessuale: zoidi maschi e zoidi femmine
        Fecondazione esterna
        Larva planctonica per 1-2 giorni, poi si fissa e si sviluppa in uno zoidio
  - - - notocorda--> Sottile struttura formatasi dalla parete del tubo digerente embrionale, Posizionata sopra il celoma e sotto il sistema nervoso centrale- - Può flettersi lateralmente, ma non accorciarsi, come organo idrostatico, Negli urocordati e nei cefalocordati persiste o può persistere per tutta la vita adulta come "spina dorsale", mentre nei vertebrati è sostituita dalla colonna vertebrale
      - fenditure faringee--> Perforazioni della parete del tubo digerente (presenti in alcune fasi del ciclo di vita)
        Possono essere usate per l’alimentazione (filtrazione) o per la respirazione
        Presenti nell’embrione, possono o no sparire nell’adulto
      - cordone nervoso tubolare- dorsale--> Derivazione ectodermica
        Ha neurocele all’interno = cavità ripiena di liquido (cervello, cordone nervoso dorsale)
      - coda post-anale-->prolungamento del corpo che si estende dietro l’ano
        Originariamente con funzioni natatorie
      - endostilo--> Struttura: solco cigliato che decorre ventralmente e internamente al faringe;
        Formato da cellule ghiandolari mucipare Funzione:
        Alimentare (primitivamente)
        Ghiandola endocrina (tiroide) (secondariamente).
        E’ un solco cigliato che corre alla base del faringe. E’ costituito da cellule ghiandolari che producono muco ed altre sostanze. Da esso deriva la tiroide dei vertebrati. È una doccia cigliata che percorre longitudinalmente il lato ventrale interno del faringe Secerne lo “stiletto cristallino” mucoso, che agglutina le particelle alimentari. Contiene tiroxina (T4) e tironina (T3) Esiste in tutti i cordati, sia durante il periodo larvale sia negli adulti. Nei Vertebrati è presente solo nella larva “ammocete” delle Lamprede. Con la metamorfosi dell’ammocete si trasforma in ghiandola tiroide. Negli altri vertebrati è presente solo come tiroide.
      - classi
        
        Urochordata o Tunicata--> Tunica’ rivestimento sacciforme secreto dall’animale, con il 60 % di cellulosa (!!) e il 30% di proteine e carboidrati +, tunicati, bentonici, tutti marini, Evolutisi nel Cambriano (540 m.a.)
        (sifone inalante, sifone boccale, tunica, mantello, muscolo, camera branchiale, endostilo, vasi sanguigni, fenditure branchiali, atrio, cavità viscerale, gonade, cuore, base, gonade, gonodotto, intestino, ano, sifone cloacale, ghiandola neurale, ganglio cerebrale--> filtratori microfagi--> Si nutrono di plankton, introdotto nel sifone inalante ed intrappolato nella faringe dal muco prodotto dall’endostilo, Megalodicopia hians è predatore
        
        corda dorsale, sistema nervoso, endostilo, tunica, mantello fenditure branchiali (bocca, cervello, occhio, sifone cloacale, fenditure branchiali, tubo neurale, coda dorsale, stomaco, cuore, endostilo, ganglio, sifone cloacale, fenditure branchiali, stomaco)
        
        sistema circolatorio aperto--> Circolazione ‘alternante’: (le contrazioni peristaltiche si invertono periodicamente Sangue ‘unico’ elevate concentrazioni d vanadio, ferro poi depositate nella tunica; ossigeno trasportato nel plasma, hanno sangue con vanadio ossia ferro (vasi della tunica e dell'intestino, stomaco, esofago, cuore, pericardio, intestino, faringe endostilo, vaso dell'endostilo, tessuto connettivo, mantello tunica), vaso (pericardio, cavità pericardica che è il celoma, cellule sanguigne nel lume del cuore, parete cuore che è miocardio), nutrienti entrano nel sangue dall'intestino (intestino/goade, cuore, endostilo, muscoli/branchia, cervello)
        
        I tunicati sono filogeneticamente più vicini ai Craniati (missine, lamprede e vertebrati gnatostomi) che agli emicordati, agli echinodermi e ai cefalocordati. Tunicata e Vertebrata sono spesso associati in un gruppo detto Olfactores.
        I Tunicati sono circa 3000 specie, divisi in 4 classi
        
        Ascidiacea--> sessili, in tutto il mondo Con tunicina (una cellulosa, 2300 specie
        Solitari, sociali o coloniali Ermafroditi Fecondazione esterna
        Oganismi invasivi in porti di tutto il mondo
        Grandi bio-accumulatori di sostanze tossiche
        Organismi modello per studi di embriologia
        Il cuore alterna il senso di espulsione del sangue es: Halocynthia roretzi
        Mangiati in Corea e Giappone (bio- ignificazione studiata da sti animali), Allevati su substrati artificiali
        230-40 mila tonnellate/anno
        
        Thaliacea--> Liberamente flottanti, non sessili
        Filtratori, Corpo gelatinoso, trasparente , vita libera, sono filtratori (salpa solitaria che si riproduce asessualmente, catena di blastozoidi (sino ad alcune centinaia), Fase coloniale: gli individui nelle catene sono ermafroditi consecutivi (femmine maschi)
        (lume coloniale, zooidi individuati, apertura colonia, ano, tunica, ganglio, corrente inalante, sifone branchiale, faringe perforato, stomaco, ovario, testicoli, sifone atriale, lume coloniale, corrente esalante, cavità atriale
        
        Appendicularia--> Nuotatori pelagici
        Piccoli filtratori planctonici
        Nicchio (house) di proteine e cellulosa
        Il nicchio è cambiato nella crescita..alcune specie lo cambiano ogni quattro ore , sono larvacei, teca di cellulosa e proteine, riproduzione sessuale
        
        Sorberacea--> Bentonici e predatori
        Simili a Ascidiacei ma faringe ridotta, corda anche da adulti, posizione dorsale del ganglio e particolari cellule digerenti., Sifone branchiale largo e circondato da sei lobi
        Da 3 mm a 6 cm
      - cefalocordati--> Anfiosso o Branchiostoma
        6-10 cm, Scavano gallerie nelle sabbie e nei sedimenti fini
        Sessi separati
        Notocorda presente in tutta la vita (corda dorsale, cirri, velo, neurasse, endostilo, nefridi, fessura branchiale, raggi della pinna, pinna dorsale, atrio, fegato, gonadi, intestino, atrioporo, muscoli segmentati, coda, ano). Vivono in fondali sabbiosi lungo le coste
        Corpo allungato, compresso lateralmente, con ingrossamento orale e tentacoli.
        Sistema circolatorio chiuso, senza cuore: il sangue viene spinto dall’aorta ventrale; sangue senza eritrociti (solo circolazione nutrienti) – Leptocardi, cioè con ‘cuore sottile No reni: sistema escretore con nefridi metamerici
        Sessi separati: i gameti sono liberati nella cavità atriale e quindi escono dall’atrioporo; fecondazione esterna
        
        anfiosso (epidermide, organo di deposizione dorsale, miotomo, nervo radice dorsale, cordone nervoso, nervo della radice ventrale, notocorda, celoma, aorta dorsale, solco epibranchiale, fessura branchiale, faringe, cieco, ovario, atrio, endostilo, celoma subendostilico, plica metapleurale, aorta ventrale
        
        Alimentazione: l’acqua entra dalla bocca grazie al movimento delle cilia, passa attraverso la fenditura faringea dove il cibo resta intrappolato nel muco. L’acqua esce poi dall’atrioporo mentre il muco con il cibo viene inviato al sistema digerente
        
        Uno dei cordati + antichi (Cambriano medio- circa 505 milioni di anni fa)
        Fossili di Burgess, Canada Pikaia gracilens
        
        sviluppo che è avvenuto--> simili ai craniati ma No cervello o organi di senso sviluppati
        No ci sono muscoli nella faringe
        No ‘cranio’
        
        echinodermi filtratori ancestrali che sviluppano fenditure branchiali nella faringe, poi i primi filatratori branchiali--> uricordati avevano larve con la corda--> veloce, processo neotenico (mantengono caratteristiche larvali pur maturando le gonadi), larve si sono riprodotte--> cefalocordati e poi i vertebrati
        
        PEDOMORFOSI: mantenimento di caratteristiche giovanili nello stadio adulto NEOTENIA: i caratteri somatici non sessuali si sviluppano ‘in ritardo’, più lentamente rispetto ai caratteri sessuali. La femmina ad esempio matura sessualmente ma mantiene alcuni caratteri larvali. PEDOGENESI: i caratteri sessuali si sviluppano con un ritmo più veloce rispetto agli altri. La femmina ad esempio non matura se non per le gonadi I primi craniati si sono sviluppati per neotenia da altre forme di cordati
        
        craniata sono un gruppo di cordati che contiene Missinoidei, Petromizonti, Vertebrati Gnatostomi. Questi tre erano ex agnati