Madre: ''Con tua moglie cerca di essere affettuoso, e se ti pare infatuata o spigolosa, falle un po' di male con una carezza, un abbraccio forte, un morso e poi un bacio tenero. Che non si possa offendere, ma che senta che sei tu il maschio, il padrone, quello che comanda. Così ho imparato da tuo padre. E visto che un padre tu non ce l'hai, devo essere io a insegnarti questi esempi di forza.'' Atto II, Secondo Quadro, pag. 193
Attraverso l'enumerazione per asindeto e l'area semantica del 'maschio alfa' la madre, prendendo il posto del padre venuto a mancare, elenca le abitudini da incorporare nella quotidinità del figlio per mantenere un rapporto sano con la propria moglie. In più facendo così delinea una forte distinzione tra il ruolo che deve ricoprire l'uomo nel rapporto e quello che deve ricoprire la donna (mentalità tradizionalista).