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TRASFORMAZIONE ETEROGENEA
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TRASFORMAZIONE ETEROGENEA
Passaggio da società di capitali
:arrow_right: un ente non societario o
:arrow_right: in una comunione d'azienda
(e viceversa)
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-
:red_flag:
-
:STAR:
-
Imprese sociali
-
Valgono le regole specifiche volte a preservare
- l'assenza dello scopo di lucro
- i vincoli di destinazione del patrimonio
- il perseguimento dell'attività e delle finalità di interesse generale
:warning: NON è disciplinata la trasformazione eterogenea di società di persone o in società di persone
LIMITI E DIVIETI
Previsti per la trasformazione delle associazioni e delle fondazioni che abbiano
- ricevuto contributi di terzi /
- goduto di agevolazioni fiscali
- no trasformazione si distrae i fondi ricevuti dai terzi dalle originarie finalità
- associazione / fondazione prima della trasformazione deve versare le imposte relative ai fondi accumulati grazie a particolari regimi fiscali di agevolazione
- :red_cross: vietata trasformazione di fondazioni bancarie in società di capitali
- :red_cross: formazione può essere esclusa dall'atto costitutivo dell'associazione
-
AZIONI O QUOTE
Assegnate in proporzione alla partecipazione detenuta in precedenza nel:
- consorzio a capo
- società consortile a capo
- comunione d'azienda
Per le associazioni il capitale
diviso in parti = fra gli associati, :star: diverso accordo
EFFETTO
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Entro i 60 giorni creditori dell'ente che si trasforma possono proporre opposizione alla trasformazione