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PSICOMETRIA - Coggle Diagram

- - - - if / n
    - - somma delle frequenze precedenti
    - - if / n x 100
    - - 3 caratteristiche: disgiunte - esaustive - chiuse a destra
  - - - a entrata singola: 1 variabile
      - a entrata multipla / di convergenza: 2 o più variabili
    - - per variabili qualitative
        
        diagramma a barre separate
        
        grafico a torta
      - per variabili quantitative
        
        istogramma (diagramma con barre adiacenti)
        
        polligono di frequenza/proporzioni/percentuali
      - altri
        
        grafico a radar
        
        grafico a coxcomb
        
        funzione psicometrica
        
        diagrammi cartesiani
  - - - (n + 1) / 2
        
        se n pari --> una mediana
        
        se n dispari --> media dei due valori
    - - quantile desiderato x (n+1) / parti in cui è divisa la distribuzione
  - - - devianza / n
    - - radice quadrata della varianza
    - - metodo grafico di Lorenz: usato per determinare la distribuzione della ricchezza
        
        se intensità relative cumulate = frequenze relative cumulate --> R=0 --> il fenomeno è equamente distribuito
        
        se intensità relative cumulate =/ frequenze relative cumulate --> R=1 --> il fenomeno è concentrato
- - - - popolazione: insime edi unità di analisi simili tra loro
      - campione: unità di analisi che riproducono le medesime caratteristiche della popolazione (rappresentatività)
  - - - A PIU' STADI
        
        il campione viene estratto in più stadi
        
        estrazione: comune (1 stadio) -- scuole (2 stadio) -- insegnanti (3 stadio)
        
        (+) costi ridotti - utilizzo di liste di unità
        
        (-) complessità nella stima - rischio di stime errate
      - SISTEMATICO
        
        il campione viene estratto in modo sistematico (salto di campionamento)
        
        utilizzato per prevedere risultati elezioni
        
        (+) semplicità ed efficienza - economicità
        
        (-) rischio di campioni non rappresentativi
      - STRATIFICATO
        
        il campione viene estratto da classi di popolazioni omogenee
        
        utilizzato per indagini regionali/provinciali
      - CASUALE SEMPLICE
        
        il campione viene estratto in modo casuale chiunque nella popolazione ha la stessa probabilità
        
        la scelta del campione è affidata a tavole di numeri casuali aleatorie
        
        (-) costi e tempi elevati - non si utilizzano le info a priori
        
        (+) evita distorsioni - permette di stimare gli errori di campionamento
        
        utilizzato in popolazioni omogenee
        
        con reinserimento // senza reinserimento
    - - A SCELTA RAGIONATA
        
        il campione viene estratto tenendo conto delle informazioni possedute dal ricercatore
      - PER QUOTE
        
        sondaggi telefonici
  - - - STATISTICA PARAMETRICA
        
        IMPOSTAZIONE CLASSICA NEYMAN - PEARSON
        
        la decisione è basata sulla distribuzione di probabilità degli stimatori
        
        1 regione di accettazione (1-alfa)
        
        2 regioni di rifiuto (a sx e dx dei valori critici)
        
        2 ipotesi (H0 = ipotesi nulla ; H1 = ipotesi alternativa)
        
        errore di prima specie: rifiutare H0 quando è vera
        
        errore di seconda specie: accettare H0 quando è falsa
        
        TEST Z
        
        per controllare se un gruppo di soggetti è omogeneo alla popolazione
        
        variabili continue distribuzione normale omogeneità varianze corrispondenza campio-popol campione > 10
        
        TEST T di STUDENT
        
        per controllare se la media si discosta da un certo valore di riferimento
        
        TEST F DI FISHER
        
        per controllare se due campionamenti hanno la stessa varianza
        
        CORRELAZIONE
        
        valore numerico che misura la forza del legame tra due variabili
        
        utilizzo del coefficiente di Bravais - Pearson (r)
        
        r = -1 --> relazione negativa forte
        
        una cresce e l'altra decresce
        
        r = 0 --> nessuna relazione
        
        r = +1 --> relazione positiva forte
        
        entrambe crescono / decrescono
        
        REGRESSIONE
        
        funzione che esprime il legame tra due variabili
        (permette di valutare il valore della variabile dipendente al variare della variabile indipendente)
        
        utilizzo del coefficiente di regressione (b)
        
        entrambi b < 0 --> le due rette di regressione sono decrescenti
        
        al crescere della quantità di un bene, diminuisce il suo prezzo
        
        entrambi b = 0 --> le due rette di regressione sono parallele agli assi
        
        entrambi b > 0 --> le due rette di regressione sono crescenti
        
        al crescere del pregiudizio, cresce il comportamento aggressivo
      - STATISTICA NON PARAMETRICA
        
        TEST DI CONFORMITA' (confronto tra valori osservati e valori attesi)
        
        TEST DEL CHI QUADRATO
        
        usato per verificare le differenze tra valori osservati e valori teorici
        
        con variabili nominali e/o ordinali
        
        TEST EQUIVALENTI DI TEST PARAMETRICI
        
        CAMPIONI DIPENDENTI
        
        TEST T di WILCOXON
        
        test sulla mediana usato per controllare se due campionamenti provengono dalla stessa popolazione
        
        TEST di FRIEDMAN
        
        test sulla mediana usato per controllare se due campionamenti provengono dalla stessa popolazione
        
        CAMPIONI INDIPENDENTI
        
        TEST U di MANN-WITNEY
        
        usato per controllare se due campionamenti provengono dalla stessa popolazione
        
        TEST di KRUSKAL-WALLIS
        
        usato per controllare se due campionamenti provengono dalla stessa popolazione
        
        non implicano la stima di parametri statistici (media, deviazione standard, varianza)
    - - analisi di
        
        PARAMETRO (ò)
        
        valore caratteristico della popolazione
        
        grandezza costante della popolazione (reddito procapite)
        
        STIMATORE (T)
        
        funzione degli elementi che formano il campione
        
        =/stima: valore numeric dello stimatore
        
        3 proprietà:
        
        correttezza: il parametro coincide con la media delle stime
        
        efficienza: misura con precisione la varianza campionaria (che coincide con l'errore quadratico medio)
        
        consistenza: il parametro coincide con la popolazione di riferimento
        
        STIMA ERRORE MEDIO CAMPIONARIO
        
        se aumentiamo il campione riduciamo l'errore medio di campionamento
        
        quando non è possibile calcolare media e varianza occorre stimarle
        
        stima di intervallo
        
        stima puntuale
- - - - caratteristiche
        
        (-) non oggettivo, legato all'interpretazione, mancanza di significatività statistica
        
        (+) permette di esplorare e descrivere la complessità dei fenomeni
      - tipologie
        
        interviste (strutturate, semistrutturate, non strutturate), osservazione partecipante, osservazione a distanza, focus group
  - - - mettere in relazione il sistema empirico (dati raccolti) e il sistema numerico (valori assegnati ai dati)
      - Misurare significa assegnare valori numerici a oggetti o eventi secondo regole precise
        
        in psicologia vi è la mancanza di un sistema di riferimento (la scala 0->100 dell'ottimismo non è arbitraria)
      - Douglas: prima di tutto bisogna vedere, poi pensare, infine verificare. altrimenti si vede solo ciò che ci si aspetta di vedere
    - - la psicometria è la disciplina che si occupa dello sviluppo e della valutazione di test psicologici, misurando quantitativamente le variabili psicologiche
        
        comportamento umano
        
        latenza (intervallo di tempo stimolo-risposta)
        
        intensità (picco, percentuale. si misura con scale di valutazione)
        
        frequenza (numero di volte in cui il comportamento si presenta)
        
        durata (tempo in cui un comportamento è mantenuto)
      - 2 metodi: correlazionale (relazioni tra caratteristiche naturali (stile cognitivo ansia)) - sperimentale(manipolazione di caratteristiche)
  - - - DEFINIZIONE
        
        caratteristica che assume valori diversi quando sottoposta a osservazione
        
        più una caratteristica è variabile, più informazioni può darci
        
        COSTANTE: caratteristiche che non varia quando sottoposta a osservazione
      - TIPOLOGIE
        
        QUALITATIVE (non assumono valori numerici)
        
        NOMINALE
        
        3 caratteristiche
        
        distintive (elementi di categorie differenti sono differenti)
        esaustive (tutti gli elementi hanno una categoria)
        escludentisi (ogni elemento appartiene a una e una sola categoria)
        
        non sono ordinabili (= o =/)
        
        m/f - numero maglia - regione provenienza - etnia
        
        ORDINALE
        
        si possono ordinare in una classifica (rango) (> o <)
        
        titolo di studio - taglia vestiti - posizione graduatoria
        
        QUANTITATIVE (assumono valori numerici)
        
        A RAPPORTI EQUIVALENTI
        
        possiamo confrontare i punteggi (+ o - o : o x o rapporti su scala)
        
        presenza di 0 assoluto
        
        temperatura in °K - altezza - età - tempo reazione
        
        A INTERVALLI EQUIVALENTI
        
        possiamo determinare la quantità che separa due punteggi (+ o -)
        
        possiamo stabilire un unità di misura
        
        mancanza di 0 assoluto, lo 0 è relativo
        
        temperatura in °C - intelligenza Q.I.
    - - 2 caratteristiche
        
        ATTENDIBILITA'
        
        precisione della misurazione
        
        ripetibilità del risultato
        
        0 < K (coefficiente di attendibilità) > 1
        
        VALIDITA'
        
        il test permette di misurare ciò che effettivamente vogliamo misurare
        
        5 tipi
        
        di costrutto: quanto è oggettiva la definizione del costrutto
        
        di facciata: gli item sembrano misurare il costrutto
        
        di criterio: per fare previsioni su un determinato comportamento
        
        incrementale: contributo che un test può portare se utilizzato insieme ad altre misure
        
        di contenuto: per indagare la rappresentatività di un campione
  - - - attitudinali (senza formazione) (SAT)
      - di intelligenza (Stanford-Binet) (Wechsler: WAIS, WISC, WPPSI) (Matrici di Raven)
      - di profitto (con formazione)
      - neuropsicologici (per persone con lesioni) (MMSE)
      - di abilità
    - - intervista semi strutturata (SWAP-200 per disturbi di personalità)
      - intervista facci a faccia
      - test proiettivi inconsci (test delle libere associazioni di parole) (test delle macchie d'inchiostro di Rorschach)
- - - - BERNULLI
        
        LAPLACE concezione classica sistematica
        
        VENN-COUMOT-MISES concezione frequentista (esperimento-osservazione)
        
        FINETTI concezione soggettiva (valutazione soggettiva dell'evento)
        
        BOOLE - KEYNES concezione logistica (relazione tra conoscenze ed evento)
        
        KOLMOGOROV - POINCARE concezione assiomatica (assiomi sulla probabilità)
        
        1 more item...
        
        la probabilità è la fiducia che un individuo attribuisce al verificarsi dell'evento in base alle informazioni in suo possesso (vittoria scudetto milan)
        
        la probabilità è la frequenza di un caso cioè il rapporto tra il numero di casi favorevoli e il numero delle prove effettuate (tavole di mortalità e sopravvivenza)
        
        la probabilità è il rapporto tra casi favorevoli e casi possibili
        
        legge dei grandi numeri: la probabilità di un evento aumenta al crescere delle prove
  - - - p(AuB) = p(A) + p(B)
        
        in un lancio di un dado vinco se esce 2 o 3
    - - p(AnB) = p(A) x p(B)
        
        in due lanci di dado vinco se esce prima 2 e poi 3
    - - p = n! = n x (n-1) x (n-2) x (n-3) x ... x 1
        
        in quanti modi posso disporre 11 giocatori di calcio?
    - - D = n! / (n-k)!
        
        quante parole da 2 lettere posso formare con la parola AMO?
    - - C = n! / (n-k)! x 1/k!
        
        in quante combinazioni posso fare 6 testa su 10 lanci?
  - - - forma a campana
      - simmetrica intorno alla media
      - area sottesa alla curva è uguale a 1
      - asintotica
      - definita per tutti i numeri reali da -oo a +oo
      - il punto di massimo corrisponde alla moda, alla media e alla mediana
      - i due punti di flesso corrispondono alla deviazione standard
    - - ha media = 0 e deviazione standard = 1
        
        perchè standardizzare? per portare tutti i punteggi sulla stessa scala di misura e poterli confrontare (voto 26 di psicologia a Parma e voto 26 di psicologia a Trento )
        
        punti standard (Z) = (x - media) / deviazione standard