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APPARECCHI ACUSTICI - Coggle Diagram
APPARECCHI ACUSTICI
ESAMI / FASI
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esame audiometrico tonale e vocale in cuffia
- oltre alla classica audiometria tonale, vengono studiati anche la soglia del fastidio (livello in dB al quale uno stimolo sonoro risulta fastidioso) e la soglia della comoda udibilità (livello in dB, al quale un dato stimolo sonoro risulta confortevole)
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prove in competizione sonora senza protesi
- si valuta la capacità d'ascolto nel rumore, evidenziando il vantaggio di ascoltare con due orecchie o lo svantaggio di ascoltare con un solo orecchio
- capacità del sistema uditivo di identificare correttamente uno stimolo, sopprimendo nello stesso momento l'effetto mascherante
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IMPIANTI COCLEARI
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counselling
accesso, selezione, pre-operatorio, giorno dell'attivazione, follow-up (per info poco chiare o nuove info)
è importante per far conoscere, integrare le informazioni riguardanti la funzionalità, la modalità ... dell'IC
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attivazione
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3) impedenzometria - per evidenziare gli eventuali corto-circuiti (un elettrodo è entrato in contatto con quello vicino) o circuiti aperti (quando un elettrodo è danneggiato)
4) ECAP (*Electrical Compound Auditory Potential) - mostra la risposta del nervo acustico allo stimolo elettrico
5) riflesso cocleo-stapediale - si valuta la contrazione del muscolo stapedio, evocata dalla stimolazione elettrica
- ci serve per capire se il nervo è stimolato
6) creazione della mappa - è individuale è definisce il campo dinamico per ogni canale di stimolazione
- per creare la mappa è necessario impostare i livelli di soglia e di comfort per ogni elettrodo
- mappa oggettiva - basata sulle risposte ECAP
- mappa soggettiva - basata sulle risposte del paziente
- mappa mista - basata sulle risposte ECAP e su quelle del paziente
nelle 2 settimane post attivazione viene monitorata e modificata la mappa ogni secondo giorno
- obiettivo: ottenere entro 14 giorni una soglia pari a 25-30 dB senza fastidio
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PROTESI ACUSTICHE
adatte per ipoacusia lieve - severa (utilizzate anche in caso di ipoacusia severo-profonda per poter accedere alla selezione dell'impianto cocleare)
analogiche => ricevono i segnali dall'ambiente circostante ed essi vengono amplificati (non riducono e non filtrano il rumore)
digitali => trasformano il suono in informazioni elettroniche (riducono il rumore --> maggiore qualità del suono --> maggiore intellegibilità del parlato; vengono adattate alle esigenze personali)
per via aerea
correggono le riduzioni sensoriali e percettive dovute a problematiche di tipo trasmissivo e/o neurosensoriale
retroauricolari
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svantaggi: la funzione del padiglione auricolare non può essere sfruttata; struttura più visibile (non estetico)
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endoauricolari
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per via ossea
la stimolazione sensoriale viene trasformata in vibrazione che raggiunge direttamente l'orecchio interno
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possono essere:
montate su occhiale
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impiantate chirurgicamente
(migliore qualità del suono e posizione stabile; elevato consumo di energia e guadagno di amplificazione limitato)
COMPONENTI
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comandi di regolazione (fitting) - amplificazione adatta all'individuo - il parlato deve essere il più chiaro possibile e bisogna evitare che i suoni risultino fastidiosi
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AUDIOMETRIA PROTESICA
insieme di prove audiometriche che misurano il campo dinamico residuo e il guadagno funzionale ottenuto con l'amplificazione acustica
campo dinamico = estensione in dB tra la soglia audiometrica e il livello del fastidio definita per ciascuna frequenza dell'audiogramma (più il campo è esteso, più facile risulta l'amplificazione protesica)
guadagno funzionale = differenza tra soglia audiometrica rilevata senza AA e rilevata con AA (misurata in campo libero)