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FREUD, JUNG, ADLER, LA PSICOTERAPIA, INCONSCIO, STRUTTURA DELL'…
FREUD
1856 Freiberg
Vienna → scuola superiore di orientamento classico. Medicina
Neurologia → ricerche sulle cellule nervose
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ipnosi → permise l'abbandono di un sintomo, però spesso dopo poco tempo ricompariva
JUNG
Freud e Jung ritrovano l'uno nell'altro un gemello scientifico - 1909-1913 collaborazione seguita però da una rottura → per divergenze teoriche importanti -non pone la sessualità in 1° piano → il nostro motore psichico è un'energia psichica generale, non ha origine sessuale
- considera la psicoterapia freudiana una delle tante possibili terapie → la cure deve essere "cucita" su misura
- non condivide la teoria del COMPLESSO DI EDIPO → i bambini non passano attraverso conflitti che riguardano lo sviluppo della sessualità infantile
- non crede che le radici della nevrosi siano debbano essere ricercate nella prima infanzia
IL CONCETTO DI COMPLESSO -insieme di rappresentazioni-ricordi-pensieri che non fanno parte della coscienza
-la rivelazione di un complesso avviene grazie ad un test di associazione verbale → + tempo = evento spiacevole per il paziente
-il complesso sfugge al controllo della coscienza ma infierisce con la volontà
tipi psicologici:
-intellettuale-introverso/estroverso
-sentimentale introverso/estroverso
-sensoriale introverso/estroverso
-intuitivo introverso/estroverso
introversione:la percezione del mondo esterno è sbiadita da visioni interiori
estroversione:interesse per il mondo esterno- vita attiva-altri uomini
1875-1961 Svizzera
-fondatore della psicologia analitica
-attratto da 3 aspetti del pensiero freudiano:
-inconscio
-nevrosi
-psicoterapia
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ADLER
1870 Vienna in una famiglia di commercianti ebrei -sviluppa un programma di educazione psicologica nelle scuole
collabora alla fondazione del movimento psicoanalitico
-pone in primo piano un sapere pratico e operativo → migliorare il benessere delle persone
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psicoterapia adleriana: svela il carattere malato dello stile di vita nevrotico → esprime un senso di inferiorità
-il paziente deve prendere confidenza con il proprio sé creativo
-guarigione → affermazione di sé
- le prime relazioni sono fondamentali per lo sviluppo del senso di sicurezza
-1° fase: comprensione del paziente
-2° fase: rendere il paziente consapevole del carattere fittizio della meta che si prefigge
-3° fase: il paziente deve decidere se vuole modificare la sua vita → formulazione di un nuovo progetto esistenziale
concetti della psicologia individuale
principio dell'unità: essere umano è un tutto unico indivisibile → l'io ha un ruolo centrale
-principio del dinamismo:la vita non può essere concepita senza movimento → scopo delle azioni
-principio dell'influenza cosmica:l'individuo non può essere concepito in modo isolato
- principio di azione e reazione tra l'individuo e il suo ambiente:l'individuo deve adattarsi al proprio ambiente
LA PSICOTERAPIA
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-anamnesi -3/4 volte
-non c'è contatto visivo
-ascolto dal terapeuta
-frequenza incontri → sentimenti vs il terapeuta
-sentimenti → transfert → ripetizione relazione infantile con i genitori
INCONSCIO
LIBERE ASSOCIAZIONI → enunciazione di tutto ciò che esce dalle loro menti senza distorsioni o censure
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