Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
L'ITALIA ENTRA IN GUERRA - Coggle Diagram
L'ITALIA ENTRA IN GUERRA
-
-
L'ENTRATA IN GUERRA
Le promesse dell'Intesa risultarono più allettanti di quelle dell'Alleanza, il 26 aprile 1915 l'Italia firmò il patto di Londra, con cui si impegnava ad entrare in guerra entro un mese a fianco dell'Intesa. In cambio l'Italia alla fine della guerra avrebbe ottenuto:
le città di Trieste e Gorizia, l'Istria, con l'esclusione di Fiume, e una parte della Dalmazia
la base di Valona in Albania e il protettorato sul Paese, nonché le isole del Dodecaneso, nel Sud-est della Grecia
-
Per ottenere il consenso dell'opinione pubblica al patto con l'Intesa si organizzarono manifestazioni di piazza e si fece pressione sugli organi di stampa, come il <<Corriere della Sera>>, che si schierò in favore dell'intervento
Tra i sostenitori dell'entrata in guerra c'era Gabriele D'Annunzio e l'ex socialista Benito Mussolini che incitavano le folle contro la "viltà" dei pacifisti. Il governo poteva contare sull' appoggio del re
La fedeltà al re convinse la maggioranza dei liberali, che volevano restare neutrali, a concedere al governo i pieni poteri e a schierarsi a favore dell'intervento. Così il 24 maggio 1915 l'Italia entrò in guerra a fianco dell'Intesa contro l'Austria
-