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La fine della guerra - Coggle Diagram
La fine della guerra
il 1917 fu l'anno decisivo a causa di tre eventi:
In Russia
Lo zar Nicola II venne costretto ad abdicare e si formò una repubblica liberale. Ad ottobre, il potere fu assunto dal partito bolscevico
Gli Stati Uniti
erano volenterosi di entrare in Guerra a causa della decisione tedesca di scatenare una guerra sottomarina. Nelle dichiarazioni di Wilson prevalevano fini morali. Così a partire dal 1917, le truppe americane forti e fresche cominciarono a dispiegarsi in massa sui fronti europei.
L'Austria
voleva organizzare una grande offensiva contro l'Italia.
In Italia, l'opposizione alla guerra era diventata ancora più intensa. Il Paese era diviso in due schieramenti:
chi voleva continuare i combattimenti
In questo contesto ebbe luogo l'offensiva austriaca che si rivelò essere vittoriosa: infatti, le linee italiane vennero sfondate a Caporetto.
Nello scontro, l'Italia perse quasi tutta l'artiglieria. Anche nella ritirata l'Italia fu penalizzata: le truppe indietreggiarono disordinate e seguite da decine di migliaia di profughi.
Il 30 Ottobre, venne formato un nuovo governo a capo di Vittorio Emanuele Orlando e il controllo supremo a Armando Diaz.
chi voleva cessare i combattimenti
il bilancio della guerra
La Prima Guerra Mondiale provocò un'enorme numero di vittime, il bilancio dei morti fu di circa 9 milioni, gli invalidi più di 6 milioni e le vedove lasciate dalla guerra furono 4milioni e gli orfani invece furono 8 milioni.
La grande guerra aveva colpito giovani contadini e operai.
Pesantissimo fu l'effetto dell'epidemia di influenza, nota come spagnola, che colpì l'Europa partire dal 1918.
Negli anni della guerra e il mondo del lavoro era stato portato avanti delle donne. Ci fu, inoltre una trasformazione che avrebbe determinato cambiamenti irreversibili nella società.
Nei primi mesi del 1918 Austria Germania erano in vantaggio. Da Marzo a luglio i tedeschi scatenarono sul Fronte occidentale 5 offensive vittoriose.
Tuttavia l'esercito tedesco, che era ormai allo stremo, non resse il confronto con le truppe americane e così, la controffensiva anglo-franco-americana riconquisto i territori francesi e belgi.
Tra settembre ottobre, la Bulgaria, l'Impero ottomano e l'Impero austro ungarico si arresero.
A Praga fu proclamata la Repubblica, Cecoslovacca. L'Ungheria seguì l'esempio ceco: a Zagabria venne fondato uno Stato iugoslavo. L'esercito italiano lanciò una vasta controffensiva e riuscì a sfondare il fronte austriaco a Vittorio Veneto.
Il 4 novembre l'Austria firmava l'armistizio e nacque la Repubblica austriaca. In Germania, invece, il 9 novembre venne proclamata la Repubblica e l'11 novembre fu firmato l'armistizio.