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GLI ANNI VENTI NEL MONDO - Coggle Diagram
GLI ANNI VENTI NEL MONDO
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GLI STATI UNITI
Dopo la Prima Guerra Mondiale gli Stati Uniti diventano la prima potenza industriale del mondo. Gli anni venti vengono chiamati anni ruggenti o del boom e sono anni di grandi cambiamenti.
A New York vengono costruiti grattacieli e nel 1929 inizia la costruzione dell'Empire State Building, il grattacielo più famoso e più alto della città.
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Il benessere degli anni venti non coinvolge tutta la popolazione. Commercianti e industriali che hanno già denaro investono e si arricchiscono sempre di più. La condizione dei contadini e degli operai invece peggiora.
Aumentano le disuguaglianze e nelle fabbriche c'è sempre meno lavoro per gli operai che vengono sostituiti dalle macchine.
La mentalità nelle grandi città cambia e molti politici conservatori promuovono il proibizionismo cioè il divieto di produrre, vendere e consumare alcolici e limitano l'immigrazione dall'Europa. Nascono così i movimenti razzisti come il Ku-Klux Klan.
Il martedì nero
Wall Street, la maggiore borsa di New York è la più importante al mondo. Il 29 ottobre del 1929 subisce un crollo di azioni. Inizia così una profonda crisi anche a causa della sovrapproduzione cioè le industrie americane producono di più di quello che riescono a vendere. Molte sono costrette a chiudere creando disoccupazione e aumentando la povertà.
La grande depressione
Le merci invendute dalle aziende marciscono nei magazzini, i disoccupati perdono le case, c'è fame e povertà.
Roosevelt
Nel 1932 viene eletto presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt, un'avvocato proveniente da una ricca famiglia che infonde subito fiducia agli americani. Nel 1933 inizia una serie di riforme: costruisce strade, ponti e ferrovie dando lavoro ai disoccupati, concede diritti ai lavoratori e aiuti economici ai disoccupati, da assistenza medica e istruzione gratuita per tutti: Il New Deal
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