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NEOEVOLUZIONISMO - Coggle Diagram
NEOEVOLUZIONISMO
Riprende l'ottica evoluzionista
Ma con delle differenze
Gli stadi di sviluppo universale vengono riabilitati
Tuttavia non è detto che tutti i popoli li raggiungano allo stesso modo e negli stessi tempi
Viene riconosciuta anche una certa specificità delle culture
Si mantiene comunque l'idea di uno sviluppo comune
Vengono usati nuovi argomenti rispetto a quelli proposti dagli evoluzionisti
Si diffonde l'idea dell'evoluzionismo universale
Esso non si concentra sulle dettagliate fasi di sviluppo comune per tutti i popoli
Propone invece delle generiche "fasi" che rappresentano cambiamenti epocale che prima o poi ogni popolo incontra
I primi due esponenti sono:
Vere Childe
Individua la molla del progresso umano nell'evoluzione del sistema economico
Ci sono tre fasi evolutive principali
Neolitico
Lavorazione delle pietra e agricoltura
Civiltà
Nascita dello Stato e utilizzo di macchinari moderni
Paleolitico
Caccia e raccolta
Leslie White
Secondo lui la società è un sistema composto da tre insiemi:
Sistema ideologico
Insieme di idee e credenze condivise
Sistema sociologico
Insieme delle relazioni sociali intercorse tra gli appartenenti a un gruppo
Sistema tecnologico
Strumenti usati per dominare l'ambiente
Tra questi il sistema tecnologico è la molla del progresso
Julian Steward
Secondo lui non si possono elaborare linee di sviluppo universali
Esistono però dei parallelismi nelle culture di diversa collocazione geografica
Si colloca nell'evoluzionismo multilineare
Ci sono diverse linee di sviluppo a seconda della collocazione geografica
Prende maggiormente in considerazione il rapporto tra ambiente e cultura