la prospettiva relazionale
Si tratta di un cambio di paradigma che concepisce la psiche non più come il teatro di battaglie pulsionali, bensì come un insieme di bisogni, di carattere relazionale, da soddisfare per poter avere una vita psichica positiva.
La sofferenza psicologica non viene più concettualizzata come una carente capacità di controllare ed "ammansire", da parte dell'Io e del Super Io, diventano, invece, prioritari concetti come la deprivazione emotiva, il riconoscimento emotivo, l' intersoggettività, le strategie difensive.
Coloro che tra gli psicoanalisti afferiscono all'orientamento relazionale ritengono che anche l'inconscio sia frutto della relazione e sia costantemente influenzato e modificato dalle relazioni che la persona vive.