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IL PETROLIO - Coggle Diagram

- - - - dall'inizio del secolo scorso, il consumo di petrolio,ha cominciato ad affermarsi e a diffondersi. E' in questo periodo che le grandi potenze cominciano a vedere l'Iraq e il Medio Oriente come un immenso giacimento petrolifero su cui mettere le mani
        
        Durante la prima Guerra Mondiale si ha una svolta del corso delle vicende quando gli Stati Uniti adottano il carro-armato, alimentato a benzina. I Tedeschi, invece, utilizzano ancora il carbone per le navi, Gli storici dicono che si è trattato della vittoria del petrolio sul carbone.
        
        Nel 1933 Hitler sale al potere in Germania con un programma che prevede, a breve distanza, una guerra che dovrebbe consentire alla Germania di vendicarsi della sconfitta subita in precedenza, ma capisce subito che la guerra richiederebbe un gigantesco impegno industriale per produrre soprattutto gomma e petrolio
        
        E in Italia? L' Italia era un paese povere di benzina e di carbone la prima produzione di benzina fu a Bari sostenuta dal governo fascista, molte di queste fabbriche come operai avevano i prigionieri ebrei che venivano fatti schiavi
        
        Durante la seconda Guerra Mondiale, Hitler invade l'U.R.S.S. per garantirsi il petrolio della Romania, e per impadronirsi dei pozzi di petrolio del Caucaso.Il Giappone entra in guerra per rendersi autonomo dagli Stati Uniti, dai quali dipende per i rifornimenti petroliferi; tenta dunque di invadere le Indie Olandesi ricche di petrolio.In risposta a ciò U.S.A. e Gran Bretagna decretano l'embargo: proibiscono i rifornimenti di petrolio al Giappone. In risposta il Giappone attacca la flotta americana
        
        i Tedeschi tentano di sconfiggere gli Alleati, ma l'operazione fallisce per mancanza di benzina. In tanto gli Alleati nel 1945 vietano qualsiasi attività nel campo della produzione di benzina sintetica dal carbone. Sempre nello stesso anno iniziò la Guerra Fredda tra USA e medio Oriente dove si trovavano svariati giacimenti di petrolio
        
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- - - - se un giorno il petrolio di tutto il mondo finisse per prima cosa si bloccherebbe l'economia per la mancanza di trasporti, non si produrranno più auto, palazzi, edifici ecc. Il cibo piano piano scomparirebbe
        
        migliaia di contadini però producono soia e mais perche da questi si possono estrarre sostanze che possono essere convertite in diesel (carburante per mezzi)
        
        in questo momento non c'è abbastanza combustibile per riavviare il commercio, ma una soluzione esiste: le alghe, che possono produrre energia 7000 mila volte rispetto a qualsiasi altro combustibile. Grazie a queste alcuni mezzi
        di trasporto portano agli ospedali guanti e siringhe e adesso sono più puliti e sicuri.
        
        Dopo 40 anni non decolla più un aereo, le macchine non viaggiano più negli Stati uniti e Messico , 3,1 tonnellate di sostanze tossiche scompaiono ogni anno e le persone tornano in città.
        
        Hanno trasformato le case abbandonate in serre, parchi e parcheggi non vengono più usati come prima ma adesso sono zone di coltivazione, il central park di new york è una fattoria di oltre 3 km quadrati.
        
        la città si nutre di ciò che coltiva.
        
        i veicoli sono elettrici e sono costruiti con fibra di carbonio, per permettere alle navi e alle auto di muoversi il mondo ha creato biocombustibili.
        
        L’elettricità domina i trasporti e i treni elettrici trasportano le persone
        
        senza petrolio il mondo ha avuto una svolta la popolazione si è triplicata, non c’è più inquinamento e ci sono molte altre cose positive
        
        il cibo è sempre più richiesto e lo stato deve decidere se continuare ad usare il mais come carburante o come cibo
- - - - Come si estraggono?
        Le sabbie bituminose vengono estratte in due diversi modi: il primo prevede l’estrazione da miniere superficiali, il secondo, invece, prevede l’utilizzo di vapori o solventi come benzene, cloroformio o soda caustica nei pozzi.
        
        Quali sono i principali luoghi di estrazione?
        I posti dove viene estratta questa sostanza sono principalmente due: il Venezuela e lo stato di Alberta in Canada.
        
        Sono un problema ambientale.
        
        L’impatto ambientale delle sabbie bituminose è catastrofico. Per il loro utilizzo vengono disboscate enormi quantità di ettari di foreste.
        
        L’estrazione di questo materiale richiede un altissimo tasso di energia e acqua, infatti, per ogni barile di petrolio estratto da queste sabbie, vengono utilizzati tra i 3 e i 7 barili di acqua.
        
        L’acqua residua del processo viene scaricata in enormi pozze che raggiungono in seguito le falde acquifere. Essa contiene grandi dosi di sostanze cancerogene, come il cianuro.
        
        Alcune statistiche hanno fatto emergere che il tasso di tumori e altre malattie, è aumentato esponenzialmente nei luoghi limitrofi alle estrazioni. inoltre, sia in Alberta che in Venezuela, i maggiori luoghi di estrazione sono posizionati vicino ai fiumi, ciò ha influenzato molto la fauna e la flora fluviale.
        
        Dato che sono un grande problema ambientale, ci sono state molte proteste in merito. In Canada, la realizzazione del più grande progetto per l’estrazione di sabbie bituminose di tutti i tempi avrebbe inquinato, avvelenato e distrutto foreste.
        
        Hanno un forte impatto climatico.
        Le emissioni delle sabbie bituminose possono superare addirittura del 20% quelle del petrolio stesso.