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LA CRISI DEL III SECOLO D.C - Coggle Diagram
LA CRISI DEL III SECOLO D.C
Nel III secolo d.C si delineò una situazione di crisi e instabilità
Una delle principali cause è il divario tra città e campagn, quest'ultima è in condizioni di pesante sfruttamento
Invasioni, brigantaggio, pestilenze e un fisco vorace deprimono l'agricoltura e il commercio
Questi fattori provocano
una svalutazione monetaria
Dopo la morte di Commodo esplode la crisi del potere imperiale
I pretoriani acclamano imperatori i proprio comananti
Tra tutti prevale Settimio Severo che da inizio a una concezione delnpotere più autoritario e fondato sul consenso militare
Egli favorì una cultura orientale, difese i confini dalle invasioni barbariche. sconfisse i parti
Caracalla prosegue la politica avviata da Settimio Severo
Egli creò un editto, la Costitutio Antoniniana, la cittadinanza romana a tutti gli abitanti dell'impero
La dinastia dei Severi termina con gli imperatori Eliogabalo e Alessandro Severo, che cadono vittime di congiure
Nel 235 d.C viene acclamato imperatore Massimiliano il Trace, il primo imperatore barbaro, che morì in una congiura
Dopo la morte di Massimiliano il Trace, inizia il periodo dal 238 al 284 d.C dell'anarchia militare
Durante il quale si susseguono 21imperatori
L'unità imperiale entra in crisi con la nascita di nuove realtà politiche come l' Impero delle Gallie e il regno di Palmira
