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LA DIVERSABILITA' - Coggle Diagram
LA DIVERSABILITA'
LE SCIENZE UMANE DI FRONTE ALLA DISABILITA'
IL RITARDO MENTALE
E' UNA CONDIZIONE DI DISABILITA'
CHE PUO' ESSERE LA CONSEGUENZA DI VARIE SITUAZIONI
PATOLOGICHE, CONGENITE, O SUCCESSIVE ALLA NASCITA,
PURCHE' VERIFICATESI ENTRO I 18 ANNI
QUESTE CLASSIFICAZIONI
HANNO I LORO PRO E CONTRO
IN QUANTO X ES IL QI NATO NEL CONTESTO SCOLASTICO
COME STRUMENTO X INDIVIDUARE I BAMBINI IN DIFFIICOLTA' DI FRONTE AI PROGRAMMI DI INSERIMENTO PREVISTI X LA LORO ETA',
RISCHIA DI ASSUMERE UN PARAMETRO E DIVENTARE PENALIZZANTI
X I SOGGETTI CON RITARDO LIEVE
ANCORA OGGI I SISTEMI DI CLASSIFICAZIONE DELLA DISABILITA' MENTALE
UTILIZZANO COME QUADRO DI RIFERIMENTO
IL
QUOZIENTE INTELLETTIVO
VALUTANDO IL
DEFICIT INTELLETTIVO DI UN SOGGETTO
,
CIOE' IL RITARDO MENTALE
LA DISABILITA'
NON E' SOLO UNA MATERIA DI RICERCA
X LA GENETICA E MEDICINA
MA RIGUARDA DA VICINO PURE L'AMBITO DELLE SCIENZE UMANE
IL RITARDO MENTALE E' CARATTERIZZATO DA
LIMITAZIONI DEL FUNZIONAMENTO INTELLETTIVO
CHE RENDONO IL SOGGETTO INCAPACE DI ADEGUARSI
AGLI STANDARD DELLA SUA ETA'
NELL'APPRENDIMENTO/ NELLA COMUNICAZIONE/ NELLA CURA DELLA PROPRIA PERSONA E NELL'USO DELLE RISORSE SOCIALI
VI SONO 4 LIVELLI DI RITARDO MENTALE
A CUI CORRISPONDONO
PRECISE CLASSI DI VALORE DEL QI
IL
RITARDO LIEVE
,CHE CORRISPONDE A UN QI TRA 50-55 E 70
IL
RITARDO MODERATO
,CHE CORRISPONDE A UN QI TRA 35-40 E 50-55
IL
RITARDO GRAVE
,CON UN QI INFERIORE A 35-40
IL
RITARDO GRAVISSIMO
,CON UN QI CHE SCENDE SOTTO 20-25
AI DIVERSI LIVELLI
CORRISPONDONO DIVERSE PROSPETTIVE DI EDUCABILITA' E DI INTEGRAZIONE SOCIALE,
FAVOREVOLI X SOGGETTI CON RITARDO LIEVE
CHE ACQUISISCE LE CAPACITA' SCOLASTICHE DI BASE
E SVOLGE LE OCCUPAZIONI SENZA DIFFICIOLTA'
MENTRE LIMITATE X I SOGGETTI CON RITARDI GRAVI
CHE NECESSITANO DI ASSISTENZA E SUPERVIZIONE COSTANTI
ALFRED BINET
NEL 900
INTRODUSSE LA NOZIONE DI ETA' MENTALE
SU CUI POI VENNE ELABORATA L'IDEA DEL
QUOZIENTE INTELLETTIVO
DEFINITO COME RAPPORTO' TRA ETA' MENTALE ED ETA' ANAGRAFICA DI UN INDIVIDUO
LO PSICOLOGO FRANCESE
RENE' ZAZZO
HA INTRODOTTO (X QUANTO RIGUARDA IL CONCETTO DI ETA' MENTALE)
l'ETEROCORNIA DELLO SVILUPPO
X INDICARE LA NECESSITA' DEL DISABILE DI
NON ASSUMERE "LA LENTEZZA" DEL SUO SVILUPPO INTELLETTIVO
COME LA CHIAVE PRINCIPALE X RELAZIONARSI CON LUI